Sabato anche i presidenti dei cinque partiti che dovrebbero formare la futura coalizione dell’Arizona hanno discusso di queste questioni istituzionali.
“Sander Loones (deputato fiammingo della N-VA, ndr) ha scritto una nota su questo argomento di cui si è parlato ieri. C’è ancora del lavoro da fare. Vedremo”, ha commentato Francken.
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Dibattiti sul tema delle comunità
Questa domenica pomeriggio, i cinque presidenti dei partiti dovranno riprendere, questa volta, il dibattito sulla nota socioeconomica aggiornata dal formatore.
Anche in questo ambito sono possibili delle differenziazioni tra entità, sostiene il deputato Francken. Secondo lui sono necessarie politiche asimmetriche.
“È sul tavolo, oltre ad una serie di punti concreti. Non abbiamo i 100 seggi necessari per realizzare una grande riforma dello Stato, per realizzare il confederalismo, ma faremo una serie di passi nella giusta direzione”, ha assicurato.
Il signor Francken ha rifiutato di confermare che Bart De Wever aveva annunciato progressi comunitari lo scorso fine settimana a causa delle tensioni all’interno del partito, con alcuni membri che giudicavano che la N-VA non stesse facendo abbastanza in questo settore.
“Siamo un partito nazionalista fiammingo conservatore. Molti membri considerano importante la comunità», si è limitato a osservare.
