contrario all’accordo con Hamas, Ben-Gvir annuncia le sue dimissioni dal governo Netanyahu

-

Questo è l’inizio di una grave crisi politica in Israele. Il ministro di estrema destra Itamar Ben-Gvir si dimetterà dal governo di Benjamin Netanyahu per protestare contro l’accordo sugli ostaggi, come aveva avvertito prima della sua convalida, ha annunciato la stampa israeliana.

Il ministro della Sicurezza nazionale Itamar Ben-Gvir ha dichiarato sabato che intende dimettersi dal governo e dalla coalizione questa domenica in segno di protesta dopo che il governo ha votato a favore di un accordo sulla liberazione degli ostaggi e sul cessate il fuoco con Hamas a Gaza.

“Se la guerra contro Hamas riprenderà con tutta la sua forza per raggiungere gli obiettivi decisivi e quelli che non sono ancora stati raggiunti, ritorneremo al governo”, ha detto giovedì Ben-Gvir. E il ministro di estrema destra ha poi definito “sconsiderato” l’accordo di cessate il fuoco.

Itamar Ben-Gvir porterebbe con sé tutti i membri del suo partito Jewish Force. In un comunicato stampa, il partito denuncia l’“accordo disonorevole” stipulato con “l’organizzazione terroristica Hamas”, che prevede il rilascio di centinaia di terroristi prigionieri. Sabato il ministero degli Esteri egiziano ha dichiarato che Israele si prepara a rilasciare “più di 1.890 prigionieri palestinesi” in cambio di 33 ostaggi israeliani.

I ministri Itamar Ben Gvir, Avi Maoz e Orit Strock, nonché diversi deputati, tra cui i presidenti delle commissioni parlamentari Simcha Rothman e Ofir Sofer, hanno deciso di lasciare i loro incarichi. La coalizione del primo ministro Benjamin Netanyahu scenderebbe così a 62 eletti alla Knesset, due in più della maggioranza, indebolendola chiaramente.

Le punte di diamante dell’estrema destra israeliana accusano il governo di “capitare” a Hamas. Il partito punta in particolare “al rilascio dei prigionieri che saranno autorizzati a tornare a Gerusalemme, in Giudea e Samaria, e denuncia una “rinuncia” ai guadagni militari ottenuti dall’IDF durante il conflitto”, secondo I24news.

Queste massicce dimissioni arrivano nel momento in cui Israele si prepara ad attuare la prima fase dell’accordo sulla liberazione degli ostaggi, segnando una profonda divisione all’interno della destra israeliana sulla strategia da adottare contro Hamas.

-

PREV Le misure di Donald Trump | Shock e stupore
NEXT Il Primo Ministro italiano parteciperà all’inaugurazione di Trump