Incentivi finanziari per riempire gli aerei
L’anno scorso l’aumento del numero dei passeggeri è stato significativamente superiore a quello del numero dei movimenti, a causa dell’utilizzo di aerei più grandi e dell’aumento del tasso di occupazione. Genève Aéroport ha inoltre adottato una politica finanziaria che incoraggia le compagnie aeree ad aumentare il tasso di occupazione per aereo.
Rispetto al 2019 il numero dei passeggeri è inferiore dello 0,7% e il numero dei movimenti aerei del 3,7%. Nell’anno pre-Covid Cointrin ha registrato 17,9 milioni di passeggeri e 186.043 movimenti. Per il 2025 l’aeroporto conferma le sue previsioni, secondo le quali il livello complessivo del traffico passeggeri dovrebbe superare quello del 2019.
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Inoltre, il servizio per Genève Aéroport, che aveva 148 destinazioni nel 2023, rimane stabile con 146 destinazioni nel 2024.
L’anno 2024 segna anche una forte ripresa del trasporto aereo di merci. Lo scorso anno Genève Aéroport ha movimentato 90.705 tonnellate di merci, rispetto alle 63.951 tonnellate del 2023, con un incremento del 41,8%. A questo risultato ha contribuito notevolmente la crescita del commercio online.
Riduzione dei voli in ritardo
Nel 2024, Genève Aéroport ha anche testato un programma di misure volte a ridurre i decolli tardivi. Soluzioni progettate per ridurre i voli notturni e il relativo inquinamento acustico. Secondo l’aeroporto, molte compagnie hanno modificato le rotazioni e i piani di volo e adeguato gli orari dei voli tra le 20 e le 22, contribuendo a un calo dei decolli dopo le 22 del 36,16% rispetto al 2023. Dal 1° gennaio è in vigore un sistema di tariffe dissuasive , basato su una quota di rumore, è entrato in vigore. Per ogni volo in ritardo (dopo le 22), le compagnie iniziano la loro quota e una volta esaurita questa devono pagare somme che vanno dai 5.000 ai 40.000 franchi.
