Immagine di copertina: Omaggio davanti agli ex uffici di “Charlie Hebdo” a Parigi, 7 gennaio 2025. Ludovic Marin / AP
- Il 7 gennaio 2025 segna il 10e anniversario dell’attacco terroristico islamico contro Charlie Hebdo, che provocò dodici morti, tra cui otto membri della redazione del giornale satirico. Si tratta del primo omicidio di una serie di attentati perpetrati durante tre giorni di terrore, da Montrouge (Hauts-de-Seine) all’Hyper Cacher della Porte de Vincenne, a Parigi, dai fratelli Kouachi e Amedi Coulibaly.
- In questa occasione si sono svolti numerosi tributi alle vittime e commemorazioni alla presenza del presidente della Repubblica, Emmanuel Macron, del sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, e di altri funzionari eletti della città. Le cerimonie sono iniziate poco dopo le 11.30 in rue Nicolas-Appert, davanti all’ex sede del giornale. È seguito un omaggio al poliziotto Ahmed Merabet, ucciso lo stesso giorno in Boulevard Richard-Lenoir, e poi un altro alle vittime del supermercato Hyper Cacher. Le commemorazioni sono state segnate “attraverso la sobrietà, secondo la volontà delle famiglie”secondo il municipio di Parigi.
- Alle 10, giornalisti di Mondo Frédéric Potet e Raphaëlle Rérolle, nonché lo scrittore Yves Frémion, autore dell’opera Dalla caricatura a Charlie Hebdo – 1830-2015 (Glénat) ha risposto alle vostre domande su cosa è stato e cosa è diventato Charlie Hebdo, dieci anni dopo.
- Poi, alle 15,45, l’ex procuratore di Parigi François Molins, divenuto poi la voce degli attentati per i francesi, moltiplicando conferenze stampa didattiche e precise, ha risposto alle vostre domande sulla risposta agli attentati del gennaio 2015 e sul rafforzamento delle l’arsenale legislativo francese per combattere la minaccia terroristica.
- Questa diretta voleva essere anche uno spazio di scambio in cui condividere i propri ricordi e i propri pensieri, a dieci anni dagli attentati. Dov’eri quando sono avvenuti gli omicidi? Charlie Hebdo iniziò ? Hai partecipato alle principali marce repubblicane dell’11 gennaio? Ciò che resta dello “spirito”. Charlie» ? Che dire della libertà di espressione oggi in Francia?
Per andare più in profondità
Trova tutti i nostri articoli sugli attacchi del gennaio 2015
Narrativa. Attacchi “Charlie Hebdo” e Hyper Cacher: tre giorni di sangue, terrore e lacrime
Analizzare. Dieci anni dopo gli attentati del gennaio 2015, i servizi responsabili della lotta al terrorismo hanno cambiato le loro pratiche
Ritratto. Riss, dieci anni da mantenere «Charlie» invidia
Colloquio. Riss, a dieci anni dall’attacco a “Charlie Hebdo”: “Il piacere di disegnare è più forte della paura! »
Discussione. Vignette della stampa: “Un certo timore pesa sui vignettisti ma anche sui direttori dei giornali”
Non ci sarei arrivato se l’avessi fatto. Coco, fumettista: “L’attacco contro “Charlie Hebdo” continua a perseguitarmi costantemente”
Media. A “La Tribune Dimanche”, omaggio a “Charlie Hebdo”, ma nessun disegno di “a”