AA/Abidjan/Fulbert Yao
La nave battente bandiera delle Barbados, carica di quasi 20.000 tonnellate di nitrato di ammonio, ha attraccato questo martedì nel porto autonomo di Abidjan, ha osservato Anadolu, durante una visita organizzata dalle autorità portuali.
Delle 20.000 tonnellate di nitrato di ammonio, quasi 7.600 sono destinate a un operatore minerario della Costa d’Avorio. Gli altri operatori sono angolani e tanzaniani, ha affermato Hien Yacouba Sié, direttore generale del porto.
Durante la visita, i giornalisti hanno potuto vedere le stive della nave, dove attualmente sono depositate le merci, in sacchi bianchi.
Questa è stata anche l’occasione per le autorità portuali di fare chiarezza: “nessuna nave può accedere al porto di Abidjan e ai porti ivoriani senza un’ispezione da parte della DGCAM. Quindi, se la Zimrida è nel porto, sappiate che non è sulla lista nera”, ha assicurato il direttore del porto di Abidjan.
Per quanto riguarda i sospetti di danni, Hien Yacouba Sié ha spiegato che in realtà si trattava di un’altra imbarcazione, la “Ruby”, una nave russa, che inizialmente aveva trasportato questa merce.
“A causa delle sanzioni europee contro le navi russe, la Ruby non ha potuto entrare in un porto europeo, ma è stata accolta in un porto inglese, che non si trova nell’Unione Europea. In questo porto ha attraccato la Ruby e, poiché era in avaria, il proprietario della merce ha chiesto di trasferire il suo carico su un’altra nave, la Zimrida, che è arrivata sana e salva ad Abidjan”, ha detto. ha detto.
Allo stesso modo, il direttore generale del porto di Abidjan ha assicurato che la nave Zimrida “beneficerà di una sorveglianza di sicurezza 24 ore su 24, dal suo arrivo alla partenza” e che lo scarico delle merci dovrebbe durare una buona settimana.
Infine, Hien Sié ha ricordato che il porto di Abidjan, da anni, riceve regolarmente nitrato di ammonio per l’emergere delle industrie locali.
Nel 2024, ad esempio, ha accolto “una trentina di navi che sono passate dal porto di Abidjan, per un volume totale di oltre 40.000 tonnellate”, ha spiegato.
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