D’ora in poi i cittadini del Quebec sono invitati a non utilizzare più i loro apparecchi a combustibile solido fino a nuovo avviso.
Questa direttiva fa seguito a un avviso sullo smog emesso da Environment Canada, che è stato revocato nel primo pomeriggio di venerdì.
L’agenzia federale aveva precisato che “si prevedono elevate concentrazioni di sostanze inquinanti che porteranno ad una cattiva qualità dell’aria, in particolare nei centri abitati dove le emissioni inquinanti sono maggiori”.
Il divieto mira a limitare il più possibile il periodo in cui l’aria è carica di agenti contaminanti dannosi per la salute, ricorda la città del Quebec.
Si rivolge a tutti i dispositivi, anche quelli certificati.
Questi ultimi possono essere destinati al riscaldamento (stufe, elettrodomestici da incasso, forni e caldaie a legna) oppure utilizzati per usi ambientali (camini decorativi a legna o in muratura). Sono tollerati solo i dispositivi che fungono da unica fonte di riscaldamento.
Il divieto resterà in vigore fino alla revoca dell’avviso.
Una nuova disposizione
Alla fine del 2023, la città del Quebec ha annunciato che d’ora in poi si riserverà il diritto di limitare l’uso di apparecchi a combustibile solido sul suo territorio.
Questa disposizione consente di ordinare divieti temporanei per preservare la qualità dell’aria. È stato anche implementato per la prima volta lo scorso febbraio.
Sono invitati a dichiararlo anche i proprietari di una stufa o di un caminetto a combustibile solido.
Questa registrazione obbligatoria consente loro di ricevere notifiche via email quando un divieto temporaneo viene annunciato e revocato.
Canada