Il monopolio di Starlink, l'offerta di connessione Internet via satellite sviluppata da Elon Musk con la sua società SpaceX, sta vedendo i suoi ultimi giorni. In effetti, è buono colosso dell’e-commerce Amazon che lavora da diversi mesi presso sviluppo della propria offerta satellitare. Nome in codice: Kuiper!
Cos’è il progetto Kuiper guidato da Amazon?
Il progetto Kuiper, è più o meno la stessa cosa di Starlink: Amazon a sua volta vuole offrire Internet via satellite ad alta velocità e ad un prezzo accessibile in tutto il mondo, e quindi anche in Europa, e quindi necessariamente in Francia. Per questo, dal 12 dicembre e fino al 23 gennaio, l'ARCEP ha avviato una consultazione pubblica in merito “la concessione di un'autorizzazione per l'uso delle radiofrequenze alla società Amazon Kuiper Services Europe SARL per la realizzazione e la gestione di una rete aperta al pubblico per il servizio fisso via satellite”. Sono state definite le bande di frequenza tra la Terra e lo spazio, con un imperativo: che non interferiscano con nessuna delle altre frequenze già utilizzate.
Due prototipi sono già stati lanciati a novembre per convalidare l'efficacia della tecnologia scelta, e Amazon lo ha annunciato con orgoglio una percentuale di successo del 100% per questi test, che si tratti di computer di volo, pannelli solari e altri sistemi di propulsione, oppure delle prestazioni ottenute durante lo streaming 4K e le videochiamate. Un risultato promettente e incoraggiante, ma Amazon ora dovrà produrre e poi dispiegare centinaia di satelliti in orbita bassa, la condizione sine qua none per ottenere tempi di latenza ridotti. Anzi migliaia se vogliamo credere al suo sito, che propone la cifra di 3 236 satelliti.
Il 2025 sarà quindi un anno di prova: L'ARCEP ha già autorizzato la messa in orbita di 3 satelliti collegati a 2 stazioni terrestri, mentre si prevede che la fabbrica raggiungerà presto la piena capacità produttiva di 5 satelliti al giorno. L’obiettivo di mettere in servizio la versione Beta è entro la fine del prossimo anno, e si dice che il reclutamento sia già iniziato in Francia…
Perché scegliere una connessione satellitare?
Il 12 dicembre l’ARCEP ha pubblicato i dati del 3° trimestre 2024 relativi allo sviluppo della fibra ottica: quasi 40 milioni di locali collegabili, ma Restano da collegare 4 milioni e mezzo di case, soprattutto nelle campagne e nei piccoli centri del territorio nazionale.
Ma l'attesa è lunga per chi non può più accontentarsi di una velocità ADSL di 15, 30 o al massimo 50 Mb/s. In queste stesse zone può anche esserlo difficile fidarsi ai box 4G o 5Ga causa della rete mobile irregolare e instabile. Non resta che la connessione Internet satellitare per avere finalmente qualcosa con cui lavorare, fare streaming o giocare online, in 4K e con tempi di latenza ridotti. Alcuni furono così in grado moltiplicare la loro portata per 10, come testimonia un certo Geoffroy, informatico del Centro Bretagna.
Resta da scegliere il fornitore: i prezzi di Nordnet sono da tempo proibitivi, ma da quando Starlink è sul mercato sono diventati più convenienti, mentre Orange si affida a Nordnet. Speriamo che l'arrivo di Kuiper abbassi i prezzi!