Ci sono stati i primi scambi tra il presidente del MR, Georges-Louis Bouchez, e il suo omologo fiammingo, Conner Rousseau (Vooruit). L’animosità che governa il rapporto tra socialisti e liberali non è nuova, né sconosciuta al grande pubblico, ma tende a forzare le conversazioni. Sono state scambiate “parole molto dure” relative alle pratiche fiscali.
Diritto d'autore nella tecnologia
Diverse fonti di diverso colore politico presenti quella sera al Palais de la Nation riferiscono che le cose si sono davvero surriscaldate quando le discussioni si sono concentrate sulla riforma del diritto d'autore, un progetto legislativo implementato dal ministro delle Finanze Vincent Van Peteghem (CD&V) che ha un impatto finanziario su diverse professioni, compresi gli sviluppatori di software. .
I negoziati per la formazione del governo federale proseguiranno durante le vacanze di Natale? La vaghezza persiste
Georges-Louis Bouchez, che tiene particolarmente a difendere il mondo della tecnologia e le innovazioni che genera, ha poi minacciato duramente Vincent Van Peteghem. “Mi assicurerò personalmente che tu trovi un altro lavoro e che non diventi mai più ministro delle Finanze.”le ha detto, riferiscono i media fiamminghi. Era una parola di troppo per Sammy Mahdi. Il presidente del CD&V è poi intervenuto personalmente per difendere il suo ministro e informarlo che le sue dichiarazioni erano “scomodo”. Risposta liberale? “Se mai vincerai le elezioni, potrai parlare con me”.
Theo Francken è rimasto particolarmente sorpreso dal tono utilizzato. “sì”è stato virulento, ci conferma il deputato della N-VA.
“Trop è troppo!”commenta un altro negoziatore di un altro gruppo che ha preferito rimanere anonimo. “Georges-Louis Bouchez non si rende conto dell'antipatia che suscita tra certi presidenti agendo in questo modo. E' normale che il dibattito su alcune questioni possa essere bloccato. Dobbiamo allora cercare delle soluzioni. Ma abbiamo iniziato con qualcosa di completamente diverso. Gli attacchi personali non vanno bene. Dobbiamo contenerci. Questo tipo di affermazione è completamente inutile. Ci sono cose che non puoi dire. Ciò che ha detto a Van Peteghem è stato scandaloso.”
“Little kid”: lo sfogo di Georges-Louis Bouchez esasperato dal comportamento di Conner Rousseau
Diversi negoziatori che erano all'opposizione nella scorsa legislatura vedono in queste trovate lo stigma del governo De Croo. “Vivaldi ha lasciato tracce enormi, ce ne rendiamo conto.”
A fine agosto il presidente del MR aveva già avuto un crollo, esasperato dal comportamento del suo omologo socialista. Bouchez aveva chiamato Rousseau”ragazzino”. Qui sembra che il tono sia andato un passo avanti. Il liberale non vuole un Vivaldi II.
Un francofono riassume la situazione: “I negoziati devono riprendere in modo più pacifico”.