Revoca di Bathélémy Dias, parla il Partito Socialista. In un comunicato stampa i socialisti hanno descritto l’atto come un atto puramente vendicativo, compiuto in maniera del tutto illegale dal nuovo governo.
Il comunicato stampa!
« Dopo la destituzione del signor Barthélémy Dias dalla carica di sindaco della città di Dakar, chiaramente sfruttata dalle nuove autorità statali, e poi l’intrusione della polizia nei locali del municipio, il Partito Socialista, fedele ai principi di giustizia e democrazia, condanna queste azioni indegne dello Stato di diritto”si legge nel comunicato stampa del Partito socialista.
Il Partito socialista ricorda che in altri tempi e in altre circostanze, coloro che, intrappolati in uno scadente ponce-pilatismo, fecero prendere questa decisione, difesero con veemenza il contrario, giudicandola arbitraria e politica, se il vecchio regime fosse riuscito a prenderla, contro lo stesso Barthélémy Dias. Eppure nel frattempo nulla è cambiato per cui ciò che ieri era verità oggi diventa eresia.
Evidentemente, queste dimissioni forzate con effetto immediato, avvenute anche se il termine di ricorso non è ancora scaduto, suonano, in questo contesto, come un regolamento di conti politico, un atto puramente vendicativo perpetrato in totale illegalità, da un nuovo potere vendicativo e unicamente interessato a neutralizzare un avversario politico.
Inoltre, il Partito Socialista esprime il suo sostegno al Sig. Barthélémy Dias, tuttora sindaco della città di Dakar, e lo incoraggia ad esplorare tutte le possibili vie di ricorso, per annullare questa misura iniqua e ingiusta che preoccupa i democratici sinceri e i repubblicani convinti. Infine, il Partito Socialista invita le nuove autorità a concentrarsi sul soddisfacimento dei bisogni prioritari delle popolazioni invece di impegnarsi spudoratamente in una vendetta controproducente, inevitabilmente destinata ad un amaro fallimento. »