Il CSSDM è ancora gravato da un deficit elevato

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Il deficit accumulato presso il centro servizi scolastici di Montreal è diminuito, attestandosi ora a 59,5 milioni. Proprio accanto, il suo vicino, il centro di servizi scolastici di Pointe-de-l’Île, presenta invece un surplus accumulato di 107 milioni.


Pubblicato alle 5:00

Uno dopo l’altro, da diverse settimane, i centri di servizi scolastici hanno rivelato i risultati finanziari verificati per il 2023-2024, che riflettono i divari di ricchezza tra ciascuno di essi.

Il CSSDM è gravato da una quindicina d’anni dal deficit accumulato, sul quale paga interessi e che deve gradualmente ridurre.

Il CSSDM lo ha ridotto di 18,6 milioni nel 2023-2024. Mentre nel 2022-2023 il deficit accumulato ha raggiunto i 78,1 milioni, si è ridotto a 59,5 milioni.

L’avanzo annuale per il 2023-2024 ammonta a 19 milioni, su un bilancio di 1,5 miliardi che risente notevolmente questa volta dello sciopero degli insegnanti, come evidenziano i punti salienti del bilancio.

Il CSSDM è riuscito a ridurre le sue spese dell’1% (un calo di 22 milioni).

Nei punti salienti dell’esercizio finanziario 2023-2024 si indica che questa riduzione delle spese “è in gran parte spiegata dalla riduzione delle spese legate all’istruzione e alla formazione”.

Il CSSDM non ha acconsentito a una richiesta di intervista su queste domande.

Per iscritto, Alain Perron, responsabile delle relazioni con i media del CSSDM, ha sostanzialmente osservato che “grazie ad una gestione sana e rigorosa”, il CSSDM ha potuto “rispondere al piano di recupero richiesto dal Ministero dell’Istruzione del Quebec” per aiutare gli studenti il giorno dopo lo sciopero.

Dopo aver consultato i punti salienti e i risultati del CSSDM, François Dauphin, contabile di formazione e presidente e amministratore delegato dell’Institute on Governance, ha osservato che “un po’ più di trasparenza, attraverso spiegazioni più dettagliate, sarebbe stato “scommettere”.

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FOTO DAVID BOILY, ARCHIVIO LA PRESSE

Leggendo questi scarsi “punti salienti”, è molto difficile discernere gli effetti di una “gestione rigorosa” dagli effetti legati all’adozione di nuovi standard. [comptables].

François Dauphin, contabile di formazione e presidente e amministratore delegato dell’Institute on Governance

Nell’ultimo anno le scelte di bilancio del CSSDM sono state oggetto di segnalazioni in particolare riguardo all’abolizione di 26 classi di educazione speciale (in due anni) e all’eliminazione, in giugno, di un vicedirettore della Bedford School. Quest’ultimo caso è stato denunciato in ottobre dall’Associazione dei direttori scolastici di Montreal (AMDES).

Va notato che anche per gli altri centri di servizi scolastici non è facile vedere con chiarezza i risultati finanziari. Nella maggior parte dei casi sono molto difficili da trovare sui siti Web e talvolta non sono nemmeno presenti.

Deficit e surplus accumulati

Interrogato sul significativo divario di ricchezza tra il CSSDM e altri centri di servizi scolastici, l’ufficio di Bernard Drainville non ha risposto alla domanda, indicando invece, anche per iscritto, che il Quebec spende molto per l’istruzione e che “c È il ruolo di ogni servizio scolastico centro di gestire il proprio budget in modo responsabile”, dando priorità “al benessere, al successo e alla sicurezza dei nostri studenti”.

Kathleen Legault, presidente dell’Associazione delle amministrazioni scolastiche di Montreal, rileva che ciascuna amministrazione scolastica è stata invitata a rispettare i propri bilanci e che è stata sostenuta a questo riguardo dal CSSDM.

Cosa significa trascinare un deficit accumulato rispetto ad altri centri di servizi scolastici che hanno accumulato eccedenze? “Per esempio”, risponde M.Me Legalmente, potremmo decidere di aggiungere personale che ci sostenga, nelle scuole”, oppure “finanziare progetti speciali” o “offrire il trasporto scolastico a più studenti”.

Al centro servizi scolastici di Pointe-de-l’Île, Valérie Biron, direttrice dei servizi aziendali, delle comunicazioni e della segreteria generale, indica che una parte dei 107 milioni di eccedenze cumulative della sua organizzazione è stata utilizzata negli ultimi tempi “per risanare il quartiere Antoine-de -Centro Saint-Exupéry per accogliere il nuovo programma di Salute, Assistenza e Infermieristica (SASI) e riconfigurare gli spazi per il programma di parrucchiere/estetica.”

“Prevediamo inoltre di utilizzare l’eccedenza cumulativa per la riqualificazione del Centro Calixa-Lavallée per il programma di computer grafica e per la ristrutturazione delle vecchie cucine per renderle locali più versatili. »

Va notato che i centri di servizi scolastici possono utilizzare solo una parte del surplus accumulato ogni anno, come ha sottolineato il dipartimento di comunicazione del centro di servizi scolastici Patriotes, il cui surplus accumulato alla fine dell’anno fiscale ammontava a 43 milioni.

Nel 2023-2024, ci spiega questo centro di servizi scolastici situato sulla South Shore, il surplus accumulato “è stato utilizzato per compensare parte del deficit di bilancio ricorrente durante la nostra presentazione del bilancio 2024-2025”.

Il CSSDM segue da anni una dieta dimagrante

La dieta dimagrante del CSSDM non è una novità. Se presentasse un nono anno finanziario in pareggio, il CSSDM vedrà il suo deficit accumulato esplodere fino a 100 milioni. Il CSSDM (ex CSDM) ha raggiunto il pareggio di bilancio nel 2016, dopo otto anni di deficit che l’organizzazione ha spiegato in particolare con il sottofinanziamento delle sue missioni. Il Quebec gli diede quindi un ultimatum per ripulire le sue finanze entro cinque anni. Per raggiungere questo obiettivo, la sua ex presidente, Catherine Harel-Bourdon, ha espresso particolare rammarico per aver dovuto massimizzare il numero di studenti per classe, tagliare gli aiuti alimentari e la fornitura di trasporti scolastici, tra le altre cose.

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