A Casablanca, Adama Coulibaly offre soluzioni per gestire il debito degli Stati africani

-

(MINISTERO DELLE FINANZE E DEL BILANCIO) – Il 9 e 10 dicembre 2024, a Casablanca, si è tenuto l’Africa Financial Industry Summit (AFIS 2024) sul tema “ È giunto il momento dei poteri finanziari africani ».

Fondato da Jeune Afrique Media Group nel 2021 e co-organizzato dalla International Finance Corporation, AFIS 2024 ha riunito più di 1.000 leader del settore finanziario, politici e regolatori africani.

In un contesto di riconfigurazione senza precedenti del settore finanziario africano, l’AFIS 2024 ha raccolto la sfida di riunire i leader del settore privato e i rappresentanti dei governi del continente e di tutto il mondo attorno a un unico obiettivo: sviluppare strategie che consentano alla finanza africana di diventare un motore di sviluppo, crescita economica e resilienza.

Su invito speciale degli organizzatori, una delegazione ivoriana, guidata dal Sig. Adama COULIBALY, Ministro delle Finanze e del Bilancio, ha preso parte al Vertice.

Il Ministro è intervenuto come relatore al Panel 4 che aveva come tema: “ Oltre la ristrutturazione: come costruire un’architettura equa per il debito africano? »

Ciò ha comportato, tra l’altro, una riflessione sull’efficacia dei meccanismi di ristrutturazione del debito dei paesi africani, sulla questione del contributo del FMI e delle banche multilaterali per l’accesso a finanziamenti più vantaggiosi e infine sulla questione dell’emergere di un sistema pan-europeo. L’agenzia di rating africana mirava a correggere il premio di rischio africano.

Il Panel 4, che ha registrato, tra gli altri, la partecipazione del Sig. Behi Iman Egeh, Ministro delle Finanze della Somalia, Carlos Lopes, professore all’Università di Città del Capo, e Charles de Boisrou membro associato del Boad, è stata l’occasione per il Ministro ivoriano delle Finanze e del Bilancio per indicare in particolare che, per migliorare i diversi quadri di ristrutturazione del debito, le procedure esistenti dovrebbero conoscere una certa celerità volta ad accorciare i tempi delle negoziazioni. Inoltre, la sospensione parziale o totale del debito durante i negoziati aiuterebbe gli Stati riducendo le pressioni di bilancio.

Inoltre, al fine di rendere più equi i meccanismi di ristrutturazione, il ministro ha proposto di rafforzare il quadro contrattuale per i nuovi debiti inserendo clausole di azione collettiva che tengano conto della partecipazione dei locatori privati ​​alle possibili ristrutturazioni.

Auspica inoltre che nei futuri accordi di finanziamento vengano integrate clausole di emergenza climatica per rinviare il rimborso del debito in caso di gravi crisi climatiche o catastrofi naturali.

Per quanto riguarda i diritti speciali di prelievo, il Ministro ha deplorato il fatto che durante la distribuzione degli ultimi DSP, a seguito degli shock globali, l’Africa, che conta circa 1,5 miliardi di abitanti, abbia ricevuto solo il 5% del totale di 630 miliardi di dollari concessi.

Delle tre principali agenzie di rating internazionali, il Ministro ha sottolineato che la presenza nel continente africano permetterebbe loro di immergersi maggiormente nelle realtà economiche locali, il che permetterebbe loro di integrare meglio soggetti che hanno effetti solo nella situazione attuale e di fare un differenza con i soggetti strutturali.

Infine, su richiesta del moderatore, il ministro ha spiegato il meccanismo dell’attuale operazione con la Banca mondiale denominata “scambio di debito per lo sviluppo” che consiste nell’aumentare il debito più conveniente grazie al rafforzamento del credito concesso dalla Banca mondiale e nel riacquistarne uno o linee di debito più costose dal portafoglio di debito esistente, allocando i risparmi sul servizio del debito a progetti di sviluppo. Ha accolto con favore l’iniziativa e ha indicato che questo modello, che è un esempio da manuale per la Costa d’Avorio, potrebbe essere successivamente replicato con altri Stati.

L’evento è stato inoltre scandito dalle diverse udienze concesse dal Ministro ad alcuni importanti attori tra cui VISA, HUAWEI e BOA Group. Questa è stata un’opportunità per alcuni per esaminare i recenti sviluppi economici e per altri per fare il punto sui progetti già in corso e discutere anche questioni future.

-

PREV Ecco perché Karim Xrum Xaxx è stato appena arrestato davanti all’Assemblea Nazionale
NEXT Il software di assistenza alla scrittura Antidote lancia un gioco!