Il Cantone di Neuchâtel innova il suo modo di fornire l’aiuto sociale

Il Cantone di Neuchâtel innova il suo modo di fornire l’aiuto sociale
Il Cantone di Neuchâtel innova il suo modo di fornire l’aiuto sociale
-

Dall’1È Dal gennaio 2025 i beneficiari dell’aiuto sociale beneficeranno di un monitoraggio differenziato, adattato alla loro situazione e armonizzato in tutto il Cantone. Verrà introdotto un monitoraggio amministrativo per i richiedenti che sono sufficientemente indipendenti da ricevere solo assistenza materiale. In cambio, verrà rafforzato il sostegno sociale alle persone per le quali è necessario. Completano il sistema la consulenza sociale a scopo preventivo e l’organizzazione di moduli formativi collettivi. Questo risultato è il risultato di una collaborazione senza precedenti tra lo Stato di Neuchâtel, i comuni di Neuchâtel e gli enti di assistenza sociale per i rifugiati.

Il nuovo sistema si chiama “monitoraggio differenziato armonizzato” (SDH). L’obiettivo è soprattutto quello di adattare il sostegno dei beneficiari dell’aiuto sociale alla loro situazione specifica, in modo armonizzato su tutto il territorio cantonale. Questo sviluppo risponde a un moderno approccio di politica pubblica alla precarietà: mettere il beneficiario al centro del sistema con l’obiettivo di promuoverne l’empowerment. Dall’1È Da gennaio 2025 questo sistema sarà introdotto in tutti gli enti di assistenza sociale: servizi sociali regionali, Caritas e Centro Sociale Protestante.

I beneficiari la cui necessità di sostegno è a priori solo finanziaria, oggi regolarmente monitorati da un assistente sociale, potranno ora ricevere un monitoraggio di tipo amministrativo (il cosiddetto “monitoraggio finanziario”), garantendo l’accesso all’assistenza materiale. Gli assistenti sociali potranno così concentrare la loro consulenza e il loro follow-up sulle persone che necessitano di un sostegno sociale personalizzato. Questo cambiamento di metodo mira a rafforzare l’autonomia delle persone che ricevono assistenza sociale e ad adattarsi a situazioni specifiche. Il personale amministrativo dei servizi regionali e del privato sociale vedrà così arricchirsi e diversificarsi i propri compiti, valorizzando competenze e complementarità interne.

Un’altra novità, il monitoraggio differenziato armonizzato, introdurrà la “consulenza sociale” a partire da settembre 2025. Questo nuovo sostegno costituisce un’assistenza personale, una tantum e/o limitata nel tempo, ai richiedenti che non beneficiano di assistenza materiale. L’obiettivo è rispondere e consigliare la popolazione interessata da una possibile richiesta di prestazioni sociali e fornire un sostegno sociale adeguato ad ogni situazione; la consulenza sociale consentirà inoltre di sostenere i beneficiari quando escono dal sistema di assistenza. Allo stesso tempo, il sistema sarà integrato dall’organizzazione su tutto il territorio cantonale di moduli di formazione collettiva per i beneficiari.

Il monitoraggio differenziato armonizzato è il risultato di una collaborazione senza precedenti, realizzata in un approccio partecipativo, tra lo Stato di Neuchâtel, i servizi sociali regionali e gli enti di assistenza sociale ai rifugiati, sotto la guida del Consiglio dei poteri dell’azione sociale (CAAS ). Il CAAS riunisce i leader politici comunali dei servizi sociali regionali. È presieduto dal capo del Dipartimento per l’occupazione e la coesione sociale (DECS). Negli enti interessati sono stati mobilitati più di 35 dipendenti in un periodo di 18 mesi.

L’introduzione del “monitoraggio differenziato armonizzato” (SDH) costituisce un nuovo e importante passo nelle riforme che contribuiscono all’evoluzione della politica sociale di Neuchâtel dal 2013. L’SDH costituisce una delle componenti della riforma RAISONE – “Ripensare l’assistenza sociale di Neuchâtel”, nasce dalla constatazione da parte delle autorità politiche assistenziali della necessità di ripensare il sistema. Ciò è divenuto insoddisfacente tenuto conto della complessità delle norme applicabili nel campo dell’assistenza sociale e dell’evoluzione dei problemi vissuti dalle persone interessate, il tutto in un contesto di pressione finanziaria.

-

PREV Siria: davanti al sinistro carcere di Saydnaya, l’attesa insopportabile delle famiglie
NEXT I casi di malaria aumenteranno di nuovo nel 2023, con i bambini africani più colpiti, afferma l’OMS