SONDAGGIO ESCLUSIVO – Elezioni legislative: le intenzioni di voto dei francesi al secondo turno

SONDAGGIO ESCLUSIVO – Elezioni legislative: le intenzioni di voto dei francesi al secondo turno
SONDAGGIO ESCLUSIVO – Elezioni legislative: le intenzioni di voto dei francesi al secondo turno
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Cosa decideranno i francesi domenica 7 luglio, durante il secondo turno delle elezioni legislative?

Secondo il nostro sondaggio Ifop esclusivo per LCI, la maggioranza dei francesi non vuole che la RN possa beneficiare della maggioranza assoluta nell’Assemblea nazionale.

Secondo le ipotesi dello studio, il partito di Marine Le Pen verrebbe battuto di misura nei duelli con il Nuovo Fronte Popolare o con lo schieramento presidenziale.

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Elezioni legislative del 2024

Come sarà la prossima Assemblea Nazionale? Chi governerà il Paese nelle prossime settimane? Beneficerà della maggioranza assoluta? Domenica 7 luglio i francesi saranno chiamati alle urne per eleggere i nuovi deputati. Lo ha chiesto agli elettori Jordan Bardella, presidente del Raggruppamento Nazionale, il partito arrivato primo al primo turno “una maggioranza assoluta” governare, cioè almeno 289 eletti. Secondo il nostro sondaggio Ifop per LCI di martedì 2 luglio, questo non è ciò che la maggior parte dei francesi desidera.

Il 63% dei francesi si oppone alla maggioranza assoluta della RN

Secondo questo sondaggio, solo il 37% degli elettori si dice favorevole a che la RN ottenga la maggioranza assoluta nell’Assemblea nazionale. Ciò è vero soprattutto per i francesi che hanno votato per un candidato RN al primo turno (91%), ma molto meno per coloro che hanno votato per un LR (34%), Ensemble (7%) o Nuovo Fronte Popolare (NFP, 6%). Sempre secondo questo sondaggio, il 16% dei francesi vorrebbe che il partito di Jordan Bardella ottenesse solo una maggioranza relativa, come quella di cui ha beneficiato il partito presidenziale durante la legislatura precedente (2022-2024).

Per quasi un francese su due (47%), tuttavia, la maggioranza RN, assoluta o relativa, non è auspicabile. Tale ipotesi è respinta soprattutto dagli elettori del Nuovo Fronte Popolare (87%) e dell’Ensemble (74%), e in misura minore da quelli repubblicani (38%).

Ambientalisti e socialisti favoriti contro il RN…

In questo senso, nella maggior parte delle configurazioni, il Raggruppamento Nazionale non riceve la maggioranza delle intenzioni di voto. Al secondo turno, in caso di duello tra un candidato ambientalista o socialista sostenuto dal PFN e un candidato RN, è quello del Nuovo Fronte Popolare la cui vittoria più auspicata (53%). E questo anche tra gli elettori del campo presidenziale (77%) e repubblicani (52%).

…anche il campo presidenziale

Nel duello tra un candidato “macronista” e un candidato del RN, è anche il campo presidenziale ad essere leggermente più sostenuto (il 53% auspica la vittoria contro il 47% del RN), anche da parte degli elettori del Nuovo Fronte Popolare (84% ) e quelli dei repubblicani (57%).

La situazione è la stessa per i duelli LR contro RN. In questa configurazione, i francesi vogliono soprattutto la vittoria del candidato repubblicano (56%) piuttosto che del partito di Jordan Bardella (44%).

Tra LFI e RN i francesi sono indecisi

Una configurazione, tuttavia, condivide equamente i desideri di vittoria tra due blocchi: uno scontro tra un candidato della France insoumise e il Raggruppamento Nazionale. In questa situazione gli elettori sono più indecisi (50%-50%). Se quelli del campo presidenziale propendono per LFI (66%), quelli repubblicani preferiscono il candidato RN (59%).

Inoltre, nei duelli che non riguardano la RN, la maggioranza presidenziale è favorita rispetto al Nuovo Fronte Popolare. Quando un candidato ambientalista o socialista si oppone a un “macronista”, il 52% dei francesi vuole la vittoria del campo presidenziale, compresi gli elettori di RN (71%). Il quadro è più sbilanciato quando il candidato del PFN proviene dalle file di La France insoumise (il 58% auspica la vittoria della maggioranza presidenziale tra tutti i francesi).

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Sondaggio realizzato online tra l’1 e il 2 luglio 2024 da Ifop per LCI, su un campione di 1.118 persone iscritte alle liste elettorali da un campione di 1.209 persone, rappresentativo della popolazione francese di 18 anni e più. È stato utilizzato il metodo delle quote. Il margine di errore è compreso tra 1,4 e 3,1 punti. I risultati di questo sondaggio riflettono lo stato dell’opinione pubblica al momento del suo completamento e non una previsione.


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