in… realtà virtuale

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Nel mese di Doc in the Meuse, oltre alla proiezione di dieci in dodici luoghi diversi, cinque biblioteche hanno potuto scoprire i cortometraggi nella realtà virtuale a 360 gradi offerti da Diversion Cinéma. Per il secondo anno consecutivo, la Calvinothèque de Sommelonne si è imbarcata in questa avventura.

Venerdì 22 novembre in prima serata e sabato 23 novembre, 30 adulti e adolescenti, muniti di occhiali 3D, si sono seduti comodamente sulle poltrone della biblioteca per raggiungere Laurent Ballesta, famoso biologo marino, nel minuscolo atollo di Fakarava e immergersi accanto a il più grande branco di squali del mondo. Hanno poi scalato la vetta dell’Everest, senza l’uso delle bombole di ossigeno, poi hanno scoperto gli astronauti delle future missioni sulla Luna, su Marte e oltre… “Non puoi perderlo con gli occhiali 3D, è straordinario, mi è piaciuto moltissimo! », Commenta Blandine Bertaux, che i Calvini conoscono bene per aver insegnato a Haironville.

Sorprendenti sono anche le marionette di Paul Klee. Nella realtà virtuale raccontano, tra fumetto e documentario, la vita familiare di Paul Klee e la sua fuga dal regime nazista in Svizzera. Una grande sfida tecnica. Si è parlato anche di due titoli di Joséphine Derobe che sarà anche a Gondrecourt dal 25 al 29 novembre: “Le nozze di Cana” di Veronese in un allestimento veneziano e “Vi presento Mortaza”, tredici minuti dall’esilio forzato di un giovane afghano condannato a morte nel suo paese. Questi sei piccoli film erano quindi molto diversi tra loro. Una selezione dalla Biblioteca Dipartimentale in collaborazione con il Dipartimento e un’esperienza da ripetere il prossimo anno!

  • Fotomontaggio da immagini cinematografiche.
  • Non un suono nella Calvinoteca, che emozione scoprire il cinema in realtà virtuale.

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