Dopo le abbondanti nevicate degli ultimi giorni, la Svizzera, salvo poche eccezioni, è passata dalle temperature gelide di sabato alla mitezza primaverile di domenica. In 24 ore, ad esempio, La Brévine (NE) ha guadagnato quasi 30 gradi.
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24 novembre 2024 – 16:28
(Keystone-ATS) Mentre sabato mattina nel villaggio di Neuchâtel, soprannominato la Siberia della Svizzera, la colonnina di mercurio segnava 17,5 gradi, domenica nello stesso luogo Météonews ha misurato 12,2 gradi, nella giornata più mite. Soprattutto sotto l’effetto del foehn, il clima mite ha fatto salire le temperature fino a 17,1 gradi a Ginevra, 16,1 a Nyon (VD), 15,7 a Delémont o addirittura 10,4 a Zurigo-Kloten e 6 a Berna.
Il giorno prima, secondo il servizio privato Meteonews, le temperature più fredde erano state registrate a Buffalora/Ofenpass in Engadina con -18,6 gradi, sul Corvatsch (GR) (-18,1) e sullo Jungfraujoch con -16,5 gradi. Anche nelle località risparmiate dal gelo, a Le Bouveret (VS), sulle rive del Lago di Ginevra, la temperatura non è stata superiore a 2,1 gradi. Domenica a Bouveret la temperatura ha raggiunto i 12,5 gradi.
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