L’Alleanza dei sindacati sanitari autonomi (ASAS) – che riunisce SUTSAS, SUDTM, SAT Santé/D, CNTS Santé, SAT/CL e SYTRACTS, nonché And Gueusseum – rileva una preoccupante recrudescenza del morbillo, che è prevalente in tutto il mondo ed è incidendo ormai sul contesto socio-sanitario nazionale.
Questa situazione allarmante non risparmia più le popolazioni vulnerabili, in particolare i bambini di età inferiore a un anno e quelli di età superiore ai cinque anni. In Senegal, “questi ultimi sono stimati a 7.326.586”, secondo i dati della Direzione Prevenzione del Ministero della Salute e dell’Azione Sociale, riferisce il sindacato in un comunicato ufficiale.
Di fronte alla minaccia di un’epidemia di massa, potenzialmente imminente a causa dell’indebolimento dei sistemi sanitari, il Direttorio Nazionale di And Gueusseum invita i suoi membri a partecipare attivamente alla campagna di risposta vaccinale prevista dal 2 all’11 dicembre. Esorta inoltre le parti interessate della sanità a trasmettere, in modo eccezionale e tempestivo, i dati necessari per valutare l’efficacia di questa campagna. L’obiettivo è contenere questa malattia grave e altamente letale, soggetta a notifica obbligatoria.
Inoltre, il Comitato esecutivo rinnova l’appello al Governo affinché dia attuazione agli accordi residui conclusi con And Gueusseum, al fine di porre fine definitivamente alla conservazione delle informazioni sanitarie e sociali in vigore dal 7 marzo 2023.
Senegal