Israele accusa la Corte penale internazionale di aver “perso ogni legittimità” con i suoi mandati di arresto “assurdi” – Telquel.ma

-

C«È un giorno buio per (la CPI), che ha perso ogni legittimità ad esistere e ad agire”, scrive Saar sul suo account X.

Il tribunale dell’Aia “si è comportato come un giocattolo politico al servizio degli elementi più estremisti che lavorano per minare la sicurezza e la stabilità in Medio Oriente”aggiunge Saar, per il quale la Corte ha emesso ordini assurdi senza avere l’autorità per farlo contro Netanyahu e il suo ex ministro della Difesa, Yoav Gallant.

La Corte penale internazionale ha emesso giovedì mandati di arresto contro il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, il suo ex ministro della difesa Yoav Gallant e il leader di Hamas Mohammed Deïf.

La Corte”ragionevoli motivi per credere“quei Netanyahu e Gallant”assumersi la responsabilità penale” dei seguenti reati: “il crimine di guerra di usare la fame come metodo di guerra“, così come “crimini contro l’umanità”, tra cui “omicidi, persecuzioni e altri atti disumani“, e la perpetrazione di “attacchi intenzionalmente diretti contro la popolazione civile”, riferisce in un comunicato stampa.

(con AFP)

-

PREV cinque anni di carcere, di cui due chiusi, e cinque anni di ineleggibilità richiesti a Marine Le Pen
NEXT Ginevra: scopri tutto sulla passerella del Monte Bianco