Lo scheletro di dinosauro più grande mai messo all’asta, lungo 22 metri, è stato venduto sabato a Dampierre-en-Yvelines per più di sei milioni di euro, ha appreso l’AFP dalle case d’asta.
L’acquirente anonimo è un collezionista che ha detto di voler affidare lo scheletro di un apatosauro, un gigante erbivoro, ad un museo, indicano le case Collin du Bocage e Barbarossa.
“Questa asta è una delle più alte realizzate per uno scheletro di dinosauro in Francia”ha accolto Olivier Collin du Bocage.
Costituito dal 75 all’80% delle ossa originali, l’imponente esemplare è il più grande dinosauro mai messo all’asta.
Lo scheletro del gigante erbivoro, che in vita pesava circa venti tonnellate e probabilmente raggiungeva i 45 anni, trascorreva l’estate nell’orangerie del castello di Dampierre-en-Yvelines, una cinquantina di chilometri a sud-ovest di Parigi, dove i re Restarono Luigi XIII, Luigi XIV e Luigi XV.
I resti di questo apatosauro, soprannominato Vulcano, sono stati scoperti nel 2018 nel Wyoming, negli Stati Uniti, dove la legge consente ai privati di acquisire concessioni nella speranza di scavare ossa preistoriche.
Gli scavi si sono svolti tra il 2019 e il 2021 e sono stati finanziati da un investitore francese. Il fossile, che comprende 300 ossa, fu poi spedito in Francia per essere lavorato.
Questo lavoro di restauro è stato realizzato nell’arco di due anni dalla società Paleomoove Laboratory nel suo laboratorio nel Luberon, nel sud-est.
Il contratto di vendita prevede che il futuro proprietario si impegni a dare accesso al dinosauro ai paleontologi per studiarlo.
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