Il deficit del CISSS du Bas-Saint-Laurent è quadruplicato nell’ultimo anno, passando da 8 milioni di dollari a 38 milioni di dollari. Il Ministero della Sanità ha recentemente informato gli amministratori regionali che dovranno eliminare il 90% del deficit per ritornare in pareggio di bilancio, che rappresenta una somma di 34 milioni di dollari da assorbire.
In una lettera inviata il 18 novembre a tutto il personale e ai dirigenti della CISSS du Bas-Saint-Laurent, intitolata “Nuovo obiettivo del ritorno al pareggio di bilancio”, il presidente e amministratore delegato Dr. Jean-Christophe Carvalho spiega che è stato realizzato un lavoro “colossale” iniziato” in questo senso.
Del deficit previsto di 38 milioni di dollari per l’anno 2024-2025, una somma di 30 milioni di dollari è attribuibile all’utilizzo di lavoro indipendente (MOI). Il Ministero della Sanità e dei Servizi Sociali, che aveva precedentemente autorizzato questa spesa in relazione al MOI, ha chiesto di accelerare l’eliminazione di qualsiasi forma di deficit. Il CISSS du Bas-Saint-Laurent dovrà quindi limitare significativamente le proprie spese per raggiungere questo obiettivo, entro il 31 marzo 2025.
“Al momento è sicuramente una sfida importante, non l’abbiamo nascosta neanche ai nostri team. Dal momento in cui ci sarà domanda, lavoreremo e vedremo cosa siamo capaci di fare. Se non ci riusciremo, dovremo comunque continuare a lavorarci nei mesi successivi. Per il momento, l’obiettivo a cui dirigiamo i nostri sforzi è ottenere i migliori risultati possibili a livello finanziario e di servizio”, ha spiegato il direttore generale del CISSS du Bas-Saint-Laurent, a margine di una riunione dei vertici dell’organizzazione consiglio di amministrazione, 19 novembre.
MISURE E COMPRESSIONI
Nella sua missiva, il Dott. Carvalho spiega che sono state prese in considerazione diverse misure, tra cui l’analisi della struttura delle posizioni all’interno dell’organizzazione, la valutazione del rendimento amministrativo e la sospensione di nuovi progetti. Evoca anche una riduzione della ME. La sostituzione di quest’ultimo con personale regolare permetterebbe di cancellare parte del deficit, secondo il direttore generale del CISSS du Bas-Saint-Laurent. Si dà tempo fino a Natale per mettere a punto un piano di riduzione delle spese e non esclude l’abolizione dei posti.
Da parte sua, l’Unione degli impiegati, dei tecnici e dei professionisti amministrativi del CISSS du Bas-Saint-Laurent (FSSS-CSN) ha compilato 25 posti di agente amministrativo a tempo pieno che sono stati eliminati. Questo elenco potrebbe allungarsi.
“Al momento, su 25 posizioni, c’erano 8 milioni di dollari da recuperare. Considerando il numero di posti di lavoro che dovranno essere tagliati, è chiaro che ciò avrà ripercussioni sulla cura della popolazione. […] Chi si occuperà di fissare le nomine e di supportare il personale sanitario dei piani?», rilancia il presidente della FSSS-CSN, Louis Bernier. Il settore risente anche del blocco delle assunzioni del personale amministrativo decretato dal governo del Quebec.
L’organizzazione sindacale sostiene che ci sono decine di posti in gioco. Bernier deplora che negli ultimi tre anni il CISSS du Bas-Saint-Laurent non abbia esitato a dare soldi al settore privato, per una cifra pari a 30 milioni di dollari. “La gente è preoccupata, è una grande notizia, soprattutto quando sappiamo che il deficit è dovuto a ME e che ad essere colpiti sono i dipendenti di lunga data. Crea scetticismo, non ce lo aspettavamo», aggiunge la presidente del Consiglio centrale del Bas-Saint-Laurent – CSN, Pauline Bélanger. La pubblicazione di alcune posizioni è stata eliminata in tutti i MRC del Bas-Saint-Laurent.
Maggiori informazioni sulle misure di ridimensionamento del CISSS du Bas-Saint-Laurent saranno fornite nelle prossime settimane. “Rischiamo di non riuscire sempre a nascondere tutto o [on ne pourra pas] garantire che gli utenti non vedano alcuna differenza”, aggiunge il dott. Carvalho. L’obiettivo del pareggio di bilancio era noto, tuttavia, è la scadenza che è stata anticipata dal Ministero della Salute, precisa il CISSS du Bas-Saint-Laurent.
I servizi per gli utenti devono essere mantenuti, riducendo al minimo gli impatti all’interno dell’organizzazione. Inoltre, il CISSS du Bas-Saint-Laurent integrerà Santé Québec il 1° dicembre. Il consiglio di amministrazione si è riunito il 19 novembre per la sua ultima riunione prima del passaggio alla nuova società Crown.