La procura di Châlons-en-Champagne (Marna) ha comunicato martedì che un uomo di 52 anni è stato incriminato in seguito all'aggressione violenta di domenica scorsa contro una donna di 25 anni, che aveva perso l'uso della vista da un occhio , e che presenta numerose piaghe e ferite.
Un attacco di grande brutalità. La procura di Châlons-en-Champagne ha comunicato martedì 19 novembre che un uomo è stato incriminato in seguito ad un'aggressione violenta contro una giovane donna di 25 anni avvenuta domenica 17 novembre.
In un comunicato stampa, il pubblico ministero Annick Browne ha precisato che l'uomo, 52 anni, aveva ammesso i fatti e che era stata aperta un'indagine giudiziaria penale per “violenza che portava a mutilazioni o infermità permanente” con l'uso o la minaccia di un arma.
Ricoverata in gravi condizioni, la vittima presentava numerose lesioni constatate dal medico legale, tra cui “ferite profonde al viso e al cuoio capelluto”, oltre a fratture al viso e alle dita.
Inoltre, la giovane ha perso “irreversibilmente” l’uso di un occhio e le è stata amputata una falange.
Un'aggressione a un furgone
Ricordiamo che i fatti sono avvenuti questa domenica mattina, poco prima delle 7. Informata che una giovane donna era appena stata “vittima di un attacco estremamente violento” sulla strada pubblica in una zona residenziale di Châlons-en-Champagne, la polizia si è recata sul luogo dell'aggressione.
Secondo i primi elementi delle indagini, l'aggressione sarebbe avvenuta a bordo di un furgone bianco, che sarebbe stato poi ritrovato sommerso in un canale, a due chilometri dal luogo del ritrovamento della vittima.
Poco dopo il ritrovamento del veicolo, il suo proprietario si è presentato in questura in stato di ebbrezza per denunciare il furto. È stato poi posto in custodia di polizia, a causa di diversi elementi che lo incriminavano.
Per il momento non sono ancora note le ragioni dell'aggressione.
