Sul tema “Canalizzare il risparmio nazionale per stimolare la crescita”, l’edizione 2024 delle conferenze dell’Associazione delle società di gestione e dei fondi di investimento marocchini (ASFIM) ha riunito mercoledì a Casablanca personalità di spicco del settore finanziario marocchino. Tra i partecipanti a questo incontro c’erano Nadia Fettah, Ministro dell’Economia e delle Finanze, Nezha Hayat, Presidente dell’Autorità Marocchina del Mercato dei Capitali (AMMC), Brahim Touimi Benjelloun, Presidente della Borsa di Casablanca, e Réda Hilali, Presidente dell’ASFIM.
Questa conferenza ha consentito ai decisori e agli esperti di discutere le sfide e le opportunità del settore finanziario, concentrando le loro riflessioni su come indirizzare meglio il risparmio nazionale per promuovere la crescita economica. Il dibattito si è articolato attorno a tre panel relativi rispettivamente al ruolo del risparmio interno, all’innovazione nella gestione collettiva e alle prospettive di sviluppo del risparmio gestito in Marocco.
Crescita record dei fondi in gestione
Nel suo intervento, Réda Hilali ha sottolineato i notevoli progressi della gestione collettiva marocchina, che ha raggiunto la cifra storica di 660 miliardi di dirham gestiti, pari a quasi il 45% del PIL nazionale. Questa crescita è guidata da aumenti significativi degli investimenti istituzionali e privati, nonché dei risparmi delle famiglie, che riflettono la fiducia degli investitori nel settore. “Gli OICVM si posizionano come il veicolo di investimento preferito per tutte le categorie di investitori, contribuendo in modo sostanziale al finanziamento della nostra economia”, ha dichiarato.
Anche la liquidità del settore, misurata da operazioni di sottoscrizione e riscatto cumulative di quasi 2.000 miliardi di dirham per il 2024, è un punto di forza del settore, che si distingue per il suo impegno negli investimenti a lungo termine. Secondo Hilali, questi risparmi contribuiscono attivamente al finanziamento del Tesoro e delle imprese marocchine, garantendo allo stesso tempo un ruolo di primo piano sulla Borsa di Casablanca.
Verso un quadro normativo rafforzato per gli OICVM
La signora Nezha Hayat, da parte sua, ha presentato i progressi attesi dal nuovo quadro legislativo per gli organismi di investimento collettivo in valori mobiliari (OICVM). Destinata a rafforzare la sicurezza degli investimenti e la fiducia dei risparmiatori, questa nuova legge introduce meccanismi di gestione del rischio e mira ad allineare il settore marocchino ai migliori standard internazionali. Amplierà inoltre l’offerta di OICVM introducendo nuovi prodotti, come ETF e OICVM in valute, che dovrebbero attrarre gli investitori marocchini e la diaspora.
La Hayat ha inoltre insistito sull’importanza dell’educazione finanziaria e della diversificazione dei canali di distribuzione per mobilitare ulteriormente il risparmio nazionale. “L’AMMC, in linea con il suo piano strategico 2024-2028, continuerà i suoi sforzi nell’educazione finanziaria e garantirà il mantenimento di un ambiente sicuro per gli investitori”, ha affermato.
I relatori di questa conferenza hanno riaffermato il loro impegno per lo sviluppo sostenibile del settore finanziario marocchino. Entro il 2030, ASFIM e i suoi partner mirano a continuare a svolgere un ruolo centrale nella mobilitazione del risparmio nazionale, contribuendo così ai numerosi progetti economici del Regno. La conferenza ASFIM del 2024 si inserisce in una dinamica di rafforzamento dell’ecosistema finanziario marocchino, con l’ambizione dichiarata di rendere il Marocco un modello per la mobilitazione del risparmio nel continente africano.
Asmaa Loudni
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