John Thune, ex critico virulento di Donald Trump, promosso a capo dei senatori repubblicani – Libération

John Thune, ex critico virulento di Donald Trump, promosso a capo dei senatori repubblicani – Libération
John Thune, ex critico virulento di Donald Trump, promosso a capo dei senatori repubblicani – Libération
-

STATI UNITI

Articolo riservato agli abbonati

Elezioni americane del 2024fascicolo

Mentre hanno appena riconquistato il Congresso e la Casa Bianca, i funzionari conservatori eletti al Senato hanno scelto il senatore del South Dakota come nuovo leader. Un conservatore vecchio stile ed ex critico del presidente rieletto, che da allora deve essersi allineato.

Al momento della storica riunione tra Joe Biden e Donald Trump alla Casa Bianca come inizio, ancora cerimoniale, del prossimo passaggio di potere, l'altra estremità di Pennsylvania Avenue era già teatro, mercoledì 13 novembre, di un cambiamento molto concreto dell'epoca a Washington. Una settimana dopo aver riconquistato una netta maggioranza alla Camera alta alle urne (53 repubblicani contro 47 democratici), i senatori conservatori hanno scelto un nuovo capo nella persona di John Thune (eletto dal South Dakota dal 2005). Succede a uno dei più formidabili gargoyle della destra americana, Mitch McConnell, 82 anni, quattro decenni di mandato senatoriale ininterrotto – e, ultimamente, ripetute assenze divenute troppo imbarazzanti per continuare il suo regno, già record, di diciassette anni.

Annunciando a fine febbraio un ritiro al quale sembrava costretto sia dal peggioramento della sua salute sia dalla freschezza dei suoi rapporti con Donald Trump, McConnell ha poi proclamato di essere venuto

-

PREV Il quotidiano spagnolo La Vanguardia smette di pubblicare su X, diventato “una rete di disinformazione”
NEXT Transizione ecologica: il FMI mantiene il suo impegno nei confronti del Marocco