La fine dello status della pubblica amministrazione vallone ha un costo nascosto: il suo impatto sulle pensioni. Il governo vallone rischia di dover pagare il conto. Il che può appesantire la traiettoria di bilancio.
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Giornalista presso il centro Powers
Di Stéphane Vande VeldePubblicato il 13/11/2024 alle 17:24
Tempo di lettura: 3 minuti
Cè LA riforma della funzione pubblica e non abbiamo finito di parlarne: la fine dello status degli agenti valloni, motivo per cui i sindacati hanno annunciato un avviso di sciopero per questo giovedì, solleva domande alle quali i decisori non hanno ancora trovato risposte . In particolare sulla questione delle pensioni. Ricominciamo: nella Regione Vallonia, il fondo pensione degli agenti statutari è in parte di competenza del governo federale, mentre quello degli agenti contrattuali è di competenza del datore di lavoro (e quindi della Regione). Nominando gli agenti, la Regione Vallonia trasferisce quindi l’onere pensionistico al governo federale. Le malelingue non esitano a dire che è per questo motivo che la SPW ha vissuto negli ultimi anni un’ondata di istituzionalizzazione.
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