Maroc/Global FTPRNT: un impegno di lunga data nella lotta al terrorismo nucleare e radiologico

Maroc/Global FTPRNT: un impegno di lunga data nella lotta al terrorismo nucleare e radiologico
Maroc/Global FTPRNT: un impegno di lunga data nella lotta al terrorismo nucleare e radiologico
-

Mercoledì 13 novembre 2024 14:44

Bucarest – La partecipazione attiva del Marocco all’incontro ad alto livello che ha lanciato l’iniziativa americana del Forum globale per la prevenzione del terrorismo nucleare e radiologico “Global FTPRNT”, illustra il fermo impegno del Regno nella lotta contro questo fenomeno e nel rafforzamento delle relazioni internazionali e regionali cooperazione in questo settore.

In questo incontro, tenutosi dal 13 al 15 novembre a Bucarest, in Romania, dal Dipartimento di Stato degli Stati Uniti e dal Ministero degli Affari Esteri della Romania, il Direttore delle Nazioni Unite e delle Organizzazioni Internazionali presso il Ministero degli Affari Esteri, della Cooperazione africana e dei marocchini che vivono all’estero , Redouane Houssaini, ha evidenziato le sfide alla sicurezza che la comunità internazionale deve affrontare nell’attuale contesto geopolitico.

Questa nuova iniziativa “Global FTPRNT”, ha affermato, costituisce un quadro adeguato per un coordinamento innovativo per prevenire e rispondere alle minacce del terrorismo nucleare e radiologico.

Il Sig. Houssaini ha affermato che, date le gravi sfide emergenti alla sicurezza che il continente africano deve affrontare, il Marocco, in conformità con l’Alta Visione di Sua Maestà il Re Mohammed VI, resta impegnato negli obiettivi strategici della lotta contro il terrorismo nucleare, che sostengono un approccio proattivo e multidimensionale. approccio, attraverso misure nazionali e contributi allo sviluppo di capacità nei paesi africani, nonché alla promozione della cooperazione subregionale, regionale e internazionale.

Il funzionario ha inoltre sottolineato la necessità di adattare le griglie di lettura e di analisi delle minacce alla sicurezza che il continente africano si trova ad affrontare, in particolare nella regione del Sahel.

Ha quindi sottolineato i legami comprovati e crescenti tra gruppi terroristici e milizie separatiste, la criminalità organizzata transnazionale e la minaccia dei proxy di monopolizzare e deviare materiali nucleari, radiologici e chimici per scopi criminali e terroristici e biologici nonché l’uso di nuove tecnologie .

Accogliendo favorevolmente il lancio di questa iniziativa americana, Houssaini ha sottolineato che questo quadro di cooperazione e collaborazione deve avere un carattere operativo per soddisfare al meglio le aspettative dei paesi africani, in particolare in termini di rafforzamento delle capacità.

Il Marocco ritiene che gli obiettivi assegnati all’iniziativa “Global FTPRNT” costituiscano una continuazione dell’importante lavoro già realizzato nel quadro dell’Iniziativa globale per combattere il terrorismo nucleare (IGLTN), ha aggiunto, ricordando che il Regno, uno dei paesi fondatori dell’IGLTN nel 2006, da allora ha organizzato diverse attività ed esercitazioni in qualità di presidente del gruppo di lavoro “gruppo di valutazione dell’implementazione”.

Più di 70 paesi hanno partecipato a questo incontro per lanciare l’iniziativa “Global FTPRNT”, nonché agenzie delle Nazioni Unite come l’Ufficio antiterrorismo delle Nazioni Unite (UNOCT) e l’Agenzia internazionale per la sicurezza atomica (AIEA).

La delegazione marocchina presente all’incontro è composta, oltre al signor Houssaini, dall’ambasciatore di Sua Maestà il Re a Bucarest, Hassan Abouyoub, nonché da funzionari del Ministero degli Interni e della Direzione Generale della Sicurezza Nazionale.

-

PREV Alpi: un terzo di neve in meno in un secolo
NEXT Francisazione | Il commissario per la lingua francese “preoccupato” per le interruzioni del servizio