In risposta ad una domanda del gruppo istiqlaliano di unità ed egualitarismo alla Camera dei Rappresentanti, il ministro dei Trasporti e della Logistica, Abdessamad Kayouh, ha annunciato un progetto per una fabbrica marocchina per l’assemblaggio di treni.
Senza fornire ulteriori dettagli, il funzionario governativo ha precisato che la produzione di questa futura unità industriale sarà destinata all’Ufficio nazionale delle ferrovie (ONCF), ma anche ad altri clienti esportatori, soprattutto in Africa.
Interrogato dal gruppo USFP sul rafforzamento della rete ferroviaria, il ministro ha citato il piano 2040 dell’ONCF, che prevede la creazione di 1.300 km di linee ad alta velocità (LGV) e 3.800 km di linee convenzionali aggiuntive, collegando così 43 città (rispetto a 23 attualmente). Abbastanza per consentire alla rete ferroviaria di coprire l’87% della popolazione, rispetto al solo 51% di oggi.
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Abdessamad Kayouh ha inoltre dettagliato il contratto di programma firmato tra lo Stato e l’ONCF, con un budget di 87 miliardi di dirham, finalizzato all’estensione della LGV, in particolare tra Kenitra e Marrakech, e all’ammodernamento delle linee esistenti.
Tornando infine ai dati dell’ONCF, il Ministro ha osservato che il numero dei passeggeri trasportati quest’anno dovrebbe registrare un aumento significativo, per superare”da quasi 53 milioni di passeggeri nel 2023 a 55 milioni entro la fine del 2024”.
Par Le360 (con MAPPA)
12/11/2024 alle 17:23