Piccolo terremoto a Bruxelles: dopo Mons, il PS di Bruxelles darà il via libera alla maggioranza con il PTB e Ecolo in Forest

Piccolo terremoto a Bruxelles: dopo Mons, il PS di Bruxelles darà il via libera alla maggioranza con il PTB e Ecolo in Forest
Piccolo terremoto a Bruxelles: dopo Mons, il PS di Bruxelles darà il via libera alla maggioranza con il PTB e Ecolo in Forest
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“C’è un accordo di fondo tra PS, PTB ed Ecolo”

Il negoziato si è concluso nella sostanza e sono stati trovati punti di equilibrio programmatico”, ci dice una fonte socialista. “Esiste un accordo di fondo tra PS, PTB ed Ecolo. Ora dobbiamo rivolgerci alle autorità.”

Una coalizione MR-Défi è arrivata prima con 10 seggi il 13 ottobre, davanti al PS (9 seggi) ed Ecolo/Groen (8 seggi), e al PTB (8 seggi).

Le sezioni locali forestali del PS e dell’Ecolo hanno però rapidamente escluso un’alleanza con il cartello di centrodestra guidato da Cédric Pierre-De Permentier (MR), privilegiando le trattative con il PTB, con l’obiettivo di costituire una maggioranza di sinistra. .

“Il 67% degli elettori di Forest ha votato a sinistra Dobbiamo ascoltare questo messaggio e non discutere con il PTB sarebbe una negazione della democrazia”ha sottolineato Charles Spapens (PS), futuro sindaco, su La Libre del 22 ottobre.

I socialisti avevano tentato, senza successo, di spodestare gli eletti della MR Challenge, per portarli alla maggioranza con Ecolo. Senza successo.

In pratica, la maggioranza si costituirà formalmente solo quando le sezioni locali del PS, dell’Ecolo e del PTB avranno convalidato la partecipazione a questa maggioranza.

“Non discutere con il PTB sarebbe una negazione della democrazia”: chi è Charles Spapens, capolista del PS a Forest?

“Ma questa dovrebbe essere solo una formalità L’apertura dei negoziati era già stata votata quasi all’unanimità“, ripete la nostra fonte socialista.” Nulla ora ostacola la conclusione definitiva dell’accordo PS-Ecolo-PTB. Stavamo ancora aspettando una sana reazione da parte del MR questo fine settimana, per tornare da noi e impedirci di arrivare alla fine con il PTB. Pensavamo che Mons potesse avere questo effetto, ma non ha cambiato nulla”.

Oltre a Forest, a Molenbeek sono in corso trattative molto avanzate anche tra il PS e il PTB.

E a Schaerbeek sono iniziate le discussioni tra il Partito socialista e il Partito della sinistra radicale.

L’attuale sindaco di Forest, Mariam el Hamidine, ha annunciato la sua partenza da Ecolo per protestare contro la prospettiva di un’alleanza tra Ecolo, PS e PTB.

Mentre il suo partito negozia con il PTB, il sindaco di Forest annuncia la sua partenza dall’Écolo: “Non mi trovo nella coalizione che sta prendendo forma”

Ma all’interno della sezione forestale di Ecolo, il sostegno a questa coalizione sembra ampio.

Resta ora da vedere quale sarà la reazione del MR.

Un accordo tra il PS e il PTB avrà conseguenze più ampie a livello nazionale, ha annunciato nelle ultime settimane Georges-Louis Bouchez, presidente del MR.

Ricordiamo che il MR, il PS e gli Engagés stanno negoziando insieme la formazione di un governo di Bruxelles. Ma questo asse francofono è stato messo alla prova dalle trattative comunali ma anche, sempre martedì, da un disaccordo su una proposta di ordinanza volta a ritornare al decimo numero di mandati.

Crisi in vista a Bruxelles? Un’alleanza tra i socialisti e il PTB a Schaerbeek o Forest minaccerebbe l’asse MR-PS nel governo di Bruxelles

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