Durante un'intervista a Canal+, Ibrahima Konaté ha parlato della situazione di Kylian Mbappé. Il difensore della Francia assicura che non potrà resistere alla pressione attorno all'attaccante del Real Madrid.
Non mette piede a Clairefontaine da due manifestazioni. Ma il suo nome resta sulla bocca di tutti. Non convocato per le due partite della Nations League contro Israele (questo giovedì alle 20:45) e contro l'Italia (domenica alle 20:45), Kylian Mbappé continua a fare notizia per la Francia.
Durante l'ultima finestra internazionale si è parlato ampiamente del motivo del suo ritiro e poi della sua fuga in Svezia. Questa volta la scelta è di Didier Deschamps, l'allenatore assicura di aver preso la decisione di non convocare l'attaccante del Real Madrid anche se quest'ultimo “voleva venire”, cosa che sta facendo molto parlare. Una situazione che dimostra che la pressione attorno a Mbappé è insostenibile secondo Ibrahima Konaté, suo compagno di squadra con la maglia della Francia.
Konaté: “Non devi essere ingrato”
“Quando è con noi giornalisti, tutti gli stanno intorno. Mbappé oggi, il posto che ha in questo mondo, è eccezionale. Gli dico spesso: 'Il tuo livello di calcio lo voglio, ma non lo voglio'”. Voglio la tua vita'”, ha detto il difensore del Liverpool, rivendicando la fascia di capitano in assenza di Mbappé, al microfono di Canal+. “Perché, francamente, è molto difficile che il suo nome sia ovunque, al minimo gesto, si parla costantemente di lui.”
“Ora, Mbappé, quando è con noi, conosciamo le qualità che ha, sappiamo cosa ci ha portato”, ha continuato Konaté. E non dobbiamo essere ingrati per quello che ha potuto portare a questa Francia. Ha fatto tante cose e tutto il mondo ne è consapevole”.
Durante l'ultimo incontro, a ottobre, Mbappé è stato lasciato a disposizione del Real Madrid, ufficialmente per curare piccoli problemi fisici e riposarsi. Ma allora era in subbuglio dopo essere stato schierato nella Liga dal club del Merengue, due giorni prima dell'inizio del ritiro dei Blues. La polemica sul campione del mondo 2018 ha assunto una dimensione completamente nuova dopo le rivelazioni della stampa svedese sull'apertura di un'indagine per stupro nei suoi confronti, secondo i quotidiani Aftonbladet ed Expressen.