Da questa domenica pomeriggiodecine di persone affluiscono alOspedale regionale Médiouna (Casablanca), per ufare un’intossicazione alimentare.
Il personale dell’ospedale Médiouna è al lavoro per effettuare esami d’urgenza su un gran numero di pazienti che hanno consumato pasti in uno snack bar del centro città. Secondo fonti locali sono state ricoverate più di 50 persone, alcune in condizioni critiche.
Diversi pazienti che hanno ricevuto i primi soccorsi hanno potuto lasciare l’ospedale, mentre alcuni casi più gravi saranno trasferiti al pronto soccorso dell’ospedale universitario Ibn Rochd di Casablanca.
Questo incidente ha provocato un’intensa mobilitazione all’ospedale Médiouna, dove medici e infermieri si sono precipitati per prendersi cura dei pazienti. Davanti all’ospedale si sono radunati tanti parenti e amici, preoccupati per la salute dei loro cari.
I presenti hanno chiesto di rafforzare i controlli sui fast food, esortando le autorità a inviare squadre di ispezione per garantire la salute dei consumatori marocchini.
I parenti delle vittime e i rappresentanti della società civile ritengono che i servizi interessati non svolgano appieno il loro ruolo, consentendo così ad alcune strutture di trascurare le norme igieniche nella preparazione dei pasti.
Gli attori della società civile chiedono regolarmente controlli rafforzati e ispezioni frequenti sugli snack al fine di prevenire pratiche non conformi che mettono in pericolo la salute dei consumatori.
Dopo questo incidente le autorità competenti, in coordinamento con i servizi della prefettura di Mediouna, dovrebbero aprire un’indagine approfondita per verificare se il pasto servito da questo snack bar sia effettivamente la causa di questo avvelenamento di massa.
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