Il cancelliere tedesco Olaf Scholz si è detto pronto, a determinate condizioni, a sottoporsi quest’anno al voto di fiducia dei deputati con l’obiettivo di accelerare l’organizzazione di elezioni legislative anticipate dopo la rottura della sua coalizione di governo.
“Non è un problema per me porre la questione della fiducia prima di Natale” al Bundestag, se il partito socialdemocratico al potere e l’opposizione conservatrice sono d’accordo su questo, ha detto domenica Olaf Scholz in un’intervista alla televisione pubblica ARD. Mercoledì ha menzionato la data del 15 gennaio per sollevare la questione della fiducia nei confronti delle elezioni legislative di fine marzo. “Voglio anche che tutto questo finisca velocemente”, ha detto. “La Germania ha urgentemente bisogno di un nuovo governo democraticamente legittimato”, ha aggiunto.
Dopo il voto di fiducia, che il cancelliere Scholz dovrebbe perdere non avendo più una maggioranza sufficiente in parlamento, il presidente Frank-Walter Steinmeier avrà 21 giorni per sciogliere il Bundestag ed entro 60 giorni dovranno svolgersi nuove elezioni.
La pressione sta aumentando
Dopo lo scoppio, mercoledì, della coalizione governativa formata inizialmente dai socialdemocratici, ambientalisti e liberali di Olaf Scholz, a causa dei profondi disaccordi sulla politica economica, sono aumentate le pressioni sul cancelliere affinché organizzi rapidamente le elezioni.
Si moltiplicano gli appelli affinché le elezioni legislative si svolgano al più presto, mentre numerose sono le sfide per la più grande economia europea, sull’orlo della recessione e che teme le conseguenze di un ritorno di Donald Trump alla guida degli Stati Uniti .
In un’intervista al settimanale Stern, il candidato conservatore alla cancelliera Friedrich Merz ha invitato Olaf Scholz a chiedere un voto di fiducia mercoledì, giorno in cui la cancelliera intende fare una dichiarazione del governo al Bundestag. Anche Friedrich Merz ha indetto le elezioni per il 19 gennaio, mentre il suo partito è in testa nei sondaggi. Il rapido voto di fiducia al Bundestag è stato il presupposto perché il suo partito possa sostenere una serie di importanti progetti di legge che il governo della cancelliera vuole far passare in parlamento prima delle elezioni.
Lunedì la direttrice elettorale federale Ruth Brand avrà un incontro virtuale con i suoi colleghi regionali per studiare l’organizzazione del voto. Lo dice un sondaggio pubblicato domenica sul settimanale tedesco Foto di domenica Secondo l’istituto Insa, i conservatori restano la forza politica più numerosa con un punteggio invariato al 32%, seguiti dall’estrema destra AfD al 19%. Segue l’SPD di Scholz con il 15%. Agli altri due membri dell’ex coalizione di Olaf Scholz spetta il 10% per i Verdi e il 4% per i Liberali, cioè al di sotto della soglia del 5% necessaria per restare al Bundestag.