Prima della trasferta a Marsiglia, Bruno Retailleau e Didier Migaud saranno ricevuti giovedì a Matignon.
Una mobilitazione generale attorno alla collaborazione transpartitica tra esecutivo e Parlamento. È questo l'auspicio di Michel Barnier per lottare efficacemente contro il traffico di droga che non sarà più esclusivamente nelle mani del Ministero degli Interni ma sarà il frutto di una stretta collaborazione con il Ministero della Giustizia ma anche con i servizi di Bercy e del Ministero degli Affari Sociali.
Attesi a Marsiglia questo venerdì, i ministri degli Interni e della Giustizia saranno a Matignon questo giovedì pomeriggio, secondo le informazioni di Le Figaro. Per questa mobilitazione generale contro la criminalità organizzata, Michel Barnier desidera preparare con i suoi ministri il piano del governo sulla base della proposta di legge e del rapporto del Senato sul traffico di droga firmato da Étienne Blanc (LR) e Jérôme Durain (PS).
“Questo crimine costituisce una minaccia senza precedenti che rischia di minare le fondamenta stesse delle istituzioni”, assicura Matignon a Le Figaro.
Venerdì a Marsiglia si attendono nuovi annunci da parte dei ministri in viaggio nella città dove i regolamenti di conti tra narcotrafficanti sono particolarmente omicidi e sordidi, con il coinvolgimento di giovani di 14-15 anni come sicari. Presenteranno le loro soluzioni nell'attuale quadro giuridico ma anche gli sviluppi legislativi previsti per combattere meglio il traffico di droga.
La criminalità organizzata si sta diffondendo anche nei centri di medie dimensioni dopo alcune sanguinose sparatorie legate al traffico di droga. Un “punto di svolta” è stato giudicato da Bruno Retailleau a Rennes all'inizio della settimana.