Ogni anno durante il mese di novembre, molti uomini in tutto il mondo si fanno crescere i baffi.
Un'azione chiamata Movember, volta a sensibilizzare e raccogliere fondi per la ricerca sulle malattie maschili.
Vincent Valinducq ha decifrato questo movimento in Bonjour! La Matinale TF1.
In uno studio pubblicato nel 2022 (nuova finestra)la Lega contro il cancro (nuova finestra) rivela che a un uomo su due verrà diagnosticato un cancro (nuova finestra) prima di compiere 85 anni. Per affrontare la malattia, gli specialisti istruiscono le persone a effettuare gli screening il prima possibile. Questo è anche l’obiettivo di Movember – composto da “mo”, abbreviazione di mustache in inglese australiano, e “November” (novembre in inglese) – movimento creato nel 2003 dagli australiani. Per tutto il mese di novembre gli uomini sono invitati a farsi crescere i baffi per raccogliere consapevolezza e raccogliere fondi per la ricerca sulle malattie maschili, purtroppo ancora troppo tabù nella società. Questi includono problemi di salute mentale, cancro alla prostata e persino cancro ai testicoli.
Cancro ai testicoli: quali sono i sintomi?
Come rivelato dalla League Against Cancer, il cancro ai testicoli è il tumore più comune tra gli uomini di età compresa tra i 15 e i 35 anni. Vincent Valinducq spiega in Hello! La Matinale TF1, che questa malattia potrebbe però colpire meno uomini se praticassero regolarmente l’autopalpazione. Il cancro ai testicoli, infatti, si manifesta generalmente con uno o più sintomi facili da identificare: disagio, dolore, gonfiore o addirittura una massa presente in uno o entrambi i testicoli.
Cancro ai testicoli: cosa fare in caso di dubbio?
Nella sua rubrica, Vincent Valinducq invita tutti gli uomini sopra i 14 anni a fare l'autoesame almeno una volta al mese “quando esci dalla doccia, perché il caldo ti permetterà di esaminare meglio i testicoli”. “La prima cosa è guardarsi allo specchio e vedere se un testicolo è più grande dell'altro.”ha spiegato. Tieni presente che è normale avere un testicolo leggermente più grande dell'altro. Tuttavia, il divario dimensionale non dovrebbe essere sproporzionato.
Per praticare l’autopalpazione ci sono alcune buone azioni da adottare. “Metterai il pollice sul davanti [des testicules, NDLR] con il secondo e il terzo dito dietro. Dovrai far rotolare delicatamente il testicolo e vedere se ha una massa.” ha proseguito lo specialista, precisando che era necessario consultare un medico qualora fosse stata rilevata un'anomalia. Pertanto, l'operatore sanitario potrà effettuare diversi esami come un esame del sangue o un'ecografia per confermare o meno la presenza di un possibile tumore.