Telecomunicazioni, medicinali, migrazione… tutto ciò che cambia per i belgi il 1° novembre

Telecomunicazioni, medicinali, migrazione… tutto ciò che cambia per i belgi il 1° novembre
Telecomunicazioni, medicinali, migrazione… tutto ciò che cambia per i belgi il 1° novembre
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La Francia effettua già dal 2015 questo tipo di controlli alle frontiere con l’Italia. Tra pochi giorni questi saranno estesi a tutte le sue frontiere. “È un modello che ha dato prova di sé”, scrive Michel Barnier su X. “Lo generalizzeremo su tutte le frontiere terrestri della Francia. »

Questi controlli dovrebbero essere mantenuti fino al 30 aprile 2025, secondo quanto la Francia ha comunicato alla Commissione Europea. Secondo il principio della libera circolazione nello spazio Schengen, uno Stato membro può ripristinare i controlli alle sue frontiere interne solo temporaneamente e in caso di grave minaccia per l’ordine pubblico o la sicurezza interna, ricorda la Lega dei diritti dell’uomo (LDH).

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Scelta del modem

Dal 1° novembre gli utenti connessi a Internet non dovranno più acquistare il modem dal proprio operatore quando sottoscrivono un abbonamento Internet. Modem e router fanno infatti parte dell’attrezzatura terminale dell’utente, che potrà quindi sceglierli liberamente per la banda larga e la telefonia via Internet, secondo una decisione presa dall’Istituto belga dei servizi postali e delle telecomunicazioni (IBPT).

Lo scopo della misura è aumentare la concorrenza nel mercato delle telecomunicazioni e consentire all’utente di scegliere un apparecchio più duraturo o che offra funzionalità aggiuntive, ad esempio in termini di sicurezza.

I servizi televisivi non sono interessati da questa decisione perché BIPT ritiene improbabile che venga sviluppato un decoder televisivo alternativo a causa della bassa domanda del mercato. Gli utenti dovranno quindi continuare ad utilizzare quella dell’operatore. Sono escluse dalla misurazione anche le comunicazioni telefoniche convenzionali ed i servizi con livelli di qualità più elevati, come i servizi non residenziali.

Nella decisione adottata nell’ottobre dello scorso anno, il BIPT ha ordinato agli operatori di apportare i necessari adeguamenti informatici per consentire agli utenti finali di poter connettere i propri apparati alla rete entro dodici mesi, ossia a partire dal 1° novembre 2024.

Questa modifica approvata dal BIPT si inserisce in una dinamica a livello dell’Unione Europea, che ha già menzionato il principio della scelta dell’utente riguardo alle sue apparecchiature terminali in diverse direttive e regolamenti.

Attualmente, una decina di paesi europei, tra cui Germania, Italia e Paesi Bassi, consentono già ai clienti di scegliere liberamente il proprio modem.

Interruzione di Internet

Le persone che subiscono un’interruzione prolungata della rete internet o telefonica potranno richiedere un (piccolo) risarcimento agli operatori di telecomunicazioni dal 1° novembre.

L’operatore dovrà ora risarcire i clienti colpiti dall’interruzione per più di otto ore di un servizio pubblico di comunicazione elettronica, come Internet o il telefono. Questa misura si applica sia ai servizi fissi che a quelli mobili. Anche gli utenti di carte prepagate potranno ricevere un risarcimento se lo richiedono.

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Il risarcimento parte da un euro dopo le prime 16 ore di interruzione e aumenta ogni giorno, a meno che non si tratti di un caso di forza maggiore per l’operatore (guasto legato a una calamità naturale ad esempio).

L’operatore può anche offrire un’altra forma di compenso, ad esempio servizi gratuiti.

La compensazione verrà adeguata ogni anno in base all’indice dei prezzi al consumo.

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Vaccino contro la malattia emorragica epizootica

Da novembre gli allevatori belgi potranno vaccinare i loro bovini contro il virus della malattia emorragica epizootica. L’uso del vaccino Hepizovac è stato approvato dall’Agenzia federale per i medicinali e i prodotti sanitari (FAMHP).

La malattia emorragica epizootica è una malattia virale che si trasmette attraverso le punture di alcune zanzare. Gli animali colpiti mostrano sintomi simili a quelli affetti dalla febbre catarrale degli ovini, detta anche malattia della lingua blu.

Attualmente non vi è alcuna epidemia di malattia emorragica epizootica in Belgio. Le autorità notano tuttavia che questa malattia si sta avvicinando ai confini del Belgio. Il vaccino è l’unico modo efficace per prevenirlo.

La vaccinazione viene effettuata su base volontaria.

Il vaccino contro il virus della malattia emorragica epizootica diventerà obbligatorio nel 2025, solo per i bovini.

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Prescrizione obbligatoria per alcuni farmaci

L’accesso a Sinutab e medicinali simili sarà soggetto alla presentazione di una prescrizione medica a partire dal 1° novembre, ha indicato l’Agenzia federale per i medicinali e i prodotti sanitari (FAMHP).

Un decreto reale recentemente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale belga richiede ora la prescrizione medica per i farmaci a base di principi attivi (pseudo-)efedrina e acido fusidico, ovvero Sinutab e farmaci simili.

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