Il ministro dei Trasporti, François Durovray, ha difeso su La Tribune l'aumento della tassa di solidarietà sui biglietti aerei, che considera “assorbibile”. Secondo lui, gli importi previsti (9,50 euro per i voli europei e 120 euro per un volo Parigi-New York in business class) “non metteranno in discussione gli equilibri” delle compagnie aeree, ricordando che quest'ultimo volo viene offerto “diverse migliaia euro”.
François Durovray ha inoltre sottolineato l'incomprensione di molti francesi riguardo ai prezzi più alti dei biglietti ferroviari rispetto ai voli low cost, assicurando che questo “costo aggiuntivo di 9,50 euro resterà assorbibile rispetto al prezzo del biglietto”.
Discussione in corso per i jet privati
Per i jet privati è ancora in corso la discussione per fissare una tassa fino a 3.000 euro a passeggero, con l'obiettivo di “consolidare il modello” di solidarietà.
Tuttavia, il Gruppo delle industrie aeronautiche e spaziali francesi (Gifas) ha espresso lunedì la sua opposizione alle nuove tasse previste nella legge finanziaria 2025. Gifas teme che queste tasse ridurranno l'attrattiva turistica della Francia e non porranno “un freno improvviso”. la reindustrializzazione del settore”.