Verifica dello stato vaccinale nazionale e campagna di recupero dei minori di 18 anni, dal 28 ottobre al 17 novembre

Verifica dello stato vaccinale nazionale e campagna di recupero dei minori di 18 anni, dal 28 ottobre al 17 novembre
Verifica dello stato vaccinale nazionale e campagna di recupero dei minori di 18 anni, dal 28 ottobre al 17 novembre
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Questa campagna, che durerà fino al 17 novembre, è stata lanciata in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione Nazionale, della Scuola dell’Infanzia e dello Sport, il Ministero dell’Interno, il Ministero degli Habous e degli Affari Islamici, nonché con vari partner locali nell’ambito del consolidamento dei risultati ottenuti dal Marocco nel campo delle vaccinazioni e della lotta contro le malattie epidemiche, indica un comunicato stampa del Ministero della Sanità e della Protezione Sociale.

“Questa campagna nazionale di vaccinazione riguarda la vaccinazione di recupero dei bambini sotto i 18 anni contro alcune malattie infettive, in particolare il morbillo, la poliomielite, la difterite, la pertosse e il tetano. Ha lo scopo di verificare che siano state somministrate tutte le dosi di vaccini contro queste malattie bambini in base all’età raccomandata dal calendario vaccinale nazionale”, precisa il ministero.

L’obiettivo principale di questa campagna è colmare le lacune immunitarie nei bambini di età inferiore ai 18 anni, verificando lo stato di vaccinazione in almeno il 95% della popolazione target e garantire, se necessario, il recupero della vaccinazione, sottolinea il comunicato stampa.

“Questa campagna riguarda sia i bambini in età scolare che quelli non scolastici, combinando diverse strategie di intervento, infatti, la verifica dello stato vaccinale dei bambini in età scolare dai 5 ai 18 anni sarà effettuata a livello degli istituti scolastici, mentre per per i bambini sotto i 5 anni e per i bambini dai 5 ai 18 anni che non frequentano la scuola, la verifica sistematica verrà effettuata a livello di centro sanitario. Inoltre, la vaccinazione dei bambini verrà effettuata solo a livello di istituto sanitario primario “, nota la stessa fonte.

A tal fine, il Ministero afferma di aver mobilitato le risorse umane e logistiche necessarie e pianificato misure di comunicazione e sensibilizzazione a livello nazionale e regionale, coinvolgendo partner istituzionali e comunitari per raggiungere gli obiettivi attesi e garantire il successo di questo progetto nazionale campagna nelle diverse regioni e province del Regno.

A questo proposito, il Ministero incoraggia tutte le famiglie, in particolare i genitori e i tutori dei bambini, a mobilitarsi e contribuire positivamente al successo di questa campagna, conclude il comunicato stampa.

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