Ivanka Trump, figlia di Donald Trump, e suo marito Jared Kushner progettano di costruire resort ultra-lusso in Albania e Serbia. Questi progetti faraonici riservati a un’élite vengono attaccati dalle ONG che denunciano una minaccia alla biodiversità e alla concretizzazione di aree fino ad allora preservate.
Nel tentativo di sviluppare progetti immobiliari in Europa, la famiglia Trump prevede di costruire due resort di lusso in Albania, un paese dove il turismo è attualmente in forte crescita.
Il primo progetto si trova sull’isola di Sazan, un gioiello naturale di 5,7 km2 al largo delle coste dell’Albania, mentre il secondo è previsto sul delta del Vjosa, considerata una delle aree naturali meglio preservate del Mediterraneo, estendendosi per oltre 250 chilometri .
Progetti da miliardi di dollari
Secondo il New York Times l’idea è quella di trasformare l’isola di Sazan, ex base militare, in una destinazione turistica di lusso. Il complesso progettato comprenderebbe diverse centinaia di ville di lusso dal design futuristico, con vista panoramica a 360 gradi sul mare. Dovrebbe vedere la luce anche un hotel di lusso del gruppo Aman, con sede in Svizzera.
Immagini preliminari del complesso, distribuito dal collettivo di architetti responsabile del progettomostrano lussuose ville situate sul fianco della montagna, nella foresta o in riva al mare. Nelle planimetrie sono mostrati anche ristoranti e campi da tennis. “Sazan diventerà una località balneare integrata come nessun’altra in Europa, circondata dalle magnifiche acque del Mediterraneo e che ospiterà una moltitudine di attività”, si legge sul sito.
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Nel delta della Vjosa, uno degli ultimi fiumi selvaggi d’Europa, è previsto un complesso ancora più grande, con 1000 ville e camere d’albergo, enormi piscine a sfioro, spiagge attrezzate e numerose banchine per accogliere le barche.
Guidati dalla società Affinity Partners di Jared Kushner, i due progetti sono stimati in un miliardo di dollari, stima il New York Times.
Una minaccia per la biodiversità locale
Se il governo albanese accoglierà favorevolmente questi investimenti che potrebbero rilanciare il turismo, alcune ONG sono preoccupate per il loro impatto ambientale. Secondo loro, la costruzione di tali infrastrutture e l’afflusso di visitatori rischiano di sconvolgere seriamente questi fragili ecosistemi, che ospitano nei due siti una biodiversità eccezionale, con molte specie rare o minacciate.
Situata nell’area protetta del Delta del Vjosa, la Laguna di Narta, conosciuta in Albania come la “Casa dei Fenicotteri”, costituisce ad esempio il secondo sito più importante per gli uccelli del Paese. In questa zona sono presenti più di 2.300 specie, tra cui più di 100 specie di pesci e 250 di uccelli, tra cui colonie di fenicotteri rosa, gabbiani corsi e vivaci pellicani. La sua vasta estensione di 41,5 km2 costituisce un habitat essenziale per molte specie di flora e fauna.
Per quanto riguarda il delta del Vjosa, non c’è dubbio che le nuove costruzioni avrebbero un impatto sull’integrità ecologica del luogo e porterebbero ad una graduale scomparsa delle specie minacciate, indica uno studio pubblicato alla fine del 2023.
L’urbanizzazione di un’area naturale, ancora incontaminata da qualsiasi costruzione, non è priva di conseguenze per l’ambiente, sottolinea lo studio. La creazione di strade comporta in particolare lavori di sterro, disboscamento e livellamento che sconvolgono gli ecosistemi locali, costringendo le specie che dipendono da questo habitat a spostarsi o a vedere ridotto il proprio territorio.
Come è nato il progetto?
È stato nell’estate del 2023, durante un tour in elicottero sopra l’isola di Sazan, che Ivanka Trump e Jared Kushner sono rimasti affascinati da questa area naturale. Sono stati rapidamente ricevuti a Tirana dal primo ministro Edi Rama e dal rappresentante di Donald Trump nei Balcani, Richard Grenell. Durante il loro viaggio, colgono l’occasione per visitare le ricchezze naturali del paese.
Meno di un anno dopo, nel febbraio 2024, una legge relativa alla costruzione di infrastrutture nelle aree naturali classificate come protette è stata modificata dal Parlamento albanese per facilitare l’installazione di complessi alberghieri in questo tipo di aree, a condizione in particolare che siano a livello almeno cinque stelle.
Appena un mese dopo, Jared Kushner ha reso pubbliche sul social network X le prime immagini del disegno dei suoi progetti di sviluppo per la costa albanese. Anche lui conferma New York Times il progetto di investimento. “Siamo molto emozionati. Non abbiamo ancora stretto alcun accordo, quindi potrebbero non realizzarsi, ma abbiamo lavorato duro e siamo abbastanza vicini.”
Un altro progetto a Belgrado
Ma le ambizioni dell’ex consigliere di Donald Trump non si fermano qui. Jared Kushner ha confermato il suo progetto di trasformare le rovine dello Stato Maggiore di Belgrado in un complesso a due torri con alberghi e appartamenti di lusso. Si prevede di costruire 1.500 residenze su un’area di 25 ettari.
Il gruppo d’opposizione serbo ha lanciato una petizione per fermare la costruzione del progetto immobiliare, poiché l’ex quartier generale dell’esercito serbo, danneggiato dai bombardamenti della NATO nel 1999, è un bene culturale protetto.
Hélène Krähenbühl
