Possiamo non notare questi sei sintomi della menopausa eppure: è davvero un segno che è arrivata

Possiamo non notare questi sei sintomi della menopausa eppure: è davvero un segno che è arrivata
Possiamo non notare questi sei sintomi della menopausa eppure: è davvero un segno che è arrivata
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Vampate di calore, sudorazione, affaticamento, perdita di densità ossea, aumento di peso, ecc. sono tra i sintomi più comuni della menopausa, che si verifica in media all’età di 51 anni tra le donne francesi. Altri, meno conosciuti, alterano anche la qualità della vita. Concentrati su questi sintomi poco conosciuti alla vigilia della Giornata mondiale della menopausa.

L’interruzione del ciclo non è l’unica manifestazione della menopausa nelle donne. Secondo l’Inserm, l’87% delle donne presenta almeno un sintomo oltre alla cessazione del ciclo mestruale. Tra il 20 e il 25% soffrono di disturbi gravi che incidono notevolmente sulla qualità della vita. Tra questi sintomi, alcuni sono meno comuni e poco conosciuti.

1 – Nebbia cerebrale

La nebbia cerebrale della menopausa è il nome dato a un gruppo di sintomi. Tra questi, ilSocietà Internazionale della Menopausa citare “difficoltà a ricordare parole e numeri, interruzioni nella vita quotidiana (smarrimento di oggetti come le chiavi), problemi di concentrazione (scomparire, perdere il filo del pensiero, essere più facilmente distratti), difficoltà a passare da un compito all’altro, dimenticare il motivo per cui si fa qualcosa (come il motivo per cui sei entrato in una stanza) e dimenticare appuntamenti ed eventi.

Si ritiene che questi disturbi cognitivi siano causati dalla variazione ormonale e dal calo degli estrogeni. Anche lo stress e la mancanza di sonno di cui soffrono molte donne in peri- o menopausa presentano fattori aggravanti.

2 – Occhi asciutti

Nel 2023, ottici e oftalmologi britannici hanno avvertito nel Posta quotidiana sulla secchezza oculare e sull’aumento del rischio di infezioni legate alla menopausa. Citato dal quotidiano britannico Badrul Hussain, chirurgo oftalmico presso Ospedale oculistico di Moorfields da Londra, ha spiegato: “I cambiamenti ormonali possono influenzare le ghiandole di Meibomio, che producono un tipo di olio che aiuta l’occhio a proteggersi e a lubrificarsi.”

Charlotte Cook, optometrista, citata dagli stessi media, ha sottolineato che la forma della cornea può evolversi sotto l’azione dei cambiamenti ormonali. “Ciò può causare problemi alle donne che indossano lenti a contatto, quindi potrebbe essere una buona idea farsi controllare la vista.” aggiunge.

3 – Sindrome della bocca urente

Sensazione di bruciore, formicolio alla lingua, al palato, secchezza delle fauci… la prevalenza della sindrome della bocca urente, chiamata anche glossodinia, si riscontra nel 18-30% delle donne in postmenopausa. Sebbene il suo meccanismo sia poco conosciuto, è associato ad una riduzione degli estrogeni, che svolgono un ruolo importante nella produzione di saliva. Una minore quantità di saliva sarebbe quindi responsabile della secchezza delle fauci e della sensazione di bruciore.

La sindrome della bocca secca non è l’unico problema orale riscontrato dalle donne in menopausa. I cambiamenti ormonali agiscono sulle gengive e sul sostegno dell’osso, aumentando il rischio di malattia parodontale (tutti i tessuti che sostengono i denti), comprese gengiviti e secchezza delle fauci. È quindi importante beneficiare di un follow-up regolare da parte del proprio dentista.

4 – Disturbi muscoloscheletrici

Il crollo della produzione ormonale è anche responsabile dell’artrosi, delle tendinopatie, della sindrome del tunnel carpale, ecc. Questi disturbi muscolari e articolari colpiscono dal 40 al 60% delle donne in postmenopausa. “Possono avere ripercussioni dannose sull’attività fisica, anche se aiuta a ridurre molti sintomi della menopausa (vampate di calore, aumento di peso, osteopenia e osteoporosi)”, spiega Elodie Rousset, chiropratica, presidente dell’Associazione francese di chiropratica.

5 – Palpitazioni cardiache

Fu con queste palpitazioni che la conduttrice e produttrice americana Oprah Winfrey iniziò la sua menopausa, ma i suoi medici cercavano una malattia cardiaca che non riuscirono a trovare. “Le palpitazioni cardiache e l’insonnia erano segni premonitori di cambiamento. Ma nessuno, nemmeno i miei medici di fiducia, mi ha avvertito, e quando sono comparsi i sintomi, abbiamo cercato la spiegazione più seria – la malattia cardiaca – anziché quella più probabile”, lo spiega la regina dei talk show americani sul suo blog.

Secondo lamenoapause.fr, il 26% delle donne soffre di queste palpitazioni che provocano battiti rapidi al petto o una sensazione di oppressione. Se queste palpitazioni sono spesso benigne, è importante consultare uno specialista.

6 – Incontinenza urinaria

L’incontinenza urinaria è uno dei sintomi legati alla sindrome genito-urinaria della menopausa. Il suo nome è poco conosciuto ma corrisponde ai sintomi più noti della menopausa, associati alla diminuzione degli estrogeni e di altri steroidi sessuali. Si dividono in tre gruppi di sintomi: sintomi vulvovaginali (sostanzialmente dispareunia, cioè dolore avvertito nella zona genitale, durante e dopo il rapporto sessuale) e sintomi urinari.

In quest’ultimo gruppo di sintomi troviamo l’incontinenza urinaria da urgenza, vale a dire un bisogno urgente, improvviso e irrefrenabile di urinare. Includere anche infezioni urinarie, pollachiuria (frequenza eccessiva della minzione), nicturia (alzarsi più di una volta durante la notte per urinare), dolore durante la minzione.

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