‘Siamo tutti nella nostalgia’: perché Dominico Tedesco deve restare alla guida dei Red Devils

‘Siamo tutti nella nostalgia’: perché Dominico Tedesco deve restare alla guida dei Red Devils
‘Siamo tutti nella nostalgia’: perché Dominico Tedesco deve restare alla guida dei Red Devils
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Non sempre i tifosi hanno ragione… Il “Tedesco, dimettiti!” L’inno al termine della partita contro la Francia ha sorpreso molti osservatori ed è sembrato davvero sproporzionato. I Diavoli sono stati i primi a stupirsi e non hanno esitato a lungo, da un lato, a esprimere la loro incomprensione verso queste grida, e dall’altro a riaffermare il loro totale sostegno al loro allenatore.

Contro i Blues, infatti, il Belgio ha mostrato un volto attraente nel primo tempo, e determinato nel secondo periodo. Certo, non tutto è stato perfetto e se la Francia ha ottenuto il quinto successo consecutivo contro la nostra Nazionale, lo deve al suo cinismo, ma anche a una certa forma di ingenuità belga unita a una palese mancanza di realismo.

I Devils, nonostante tutto, hanno scosso una squadra che pochi mesi prima era arrivata in semifinale agli Europei. Lo ha fatto con i suoi mezzi, e senza contare sui tre titolari abituali: De Bruyne, Lukaku e Onana… Questa non costituisce una scusa, ma ridimensiona la situazione…

Quale Nazionale potrebbe fare a meno dei suoi migliori giocatori? Naturalmente, non tutto è stato perfetto in questo incontro. Il primo periodo in Italia ha mostrato chiaramente le carenze della squadra e il piano di gioco si è rivelato un fallimento. Ma la situazione si è risolta nella partita successiva contro la Francia.

Dimentica il passato e ricostruisci

La verità è che siamo tutti intrappolati in una certa forma di nostalgia: tifosi, consulenti, giornalisti e talvolta anche certi giocatori come Kevin de Bruyne… tutti abbiamo in mente il profumo inebriante della vittoria che era così banale da non sembrare non molto tempo fa, quando il Belgio poteva contare su una favolosa generazione spontanea.

Questa bellissima era ci impedisce di misurare i nostri attuali Diavoli al loro vero valore. Dobbiamo dimenticare questo glorioso passato. La generazione del 2018 è stata straordinaria. Ha cambiato la percezione che avevamo del nostro calcio e del suo livello. Oggi siamo tornati a standard più classici. Dobbiamo, anche se sembra difficile da accettare, dare tempo a questi Diavoli di addensarsi e acquisire esperienza.

Cronaca dei Red Devils Tedesco Belgio

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