Parigi: Nadia Fettah incontra il segretario generale dell’OCSE

Parigi: Nadia Fettah incontra il segretario generale dell’OCSE
Descriptive text here
-

Venerdì 3 maggio 2024 alle 15:25

Parigi – Il ministro dell’Economia e delle Finanze, Nadia Fettah, ha incontrato venerdì a Parigi il segretario generale dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), Mathias Cormann.

Queste interviste, svoltesi alla presenza dell’Ambasciatrice del Marocco in Francia, Samira Sitaïl, hanno avuto luogo in occasione della partecipazione della Sig.ra Fettah ai lavori della Riunione del Consiglio a livello dei Ministri (RCM) dell’OCSE (2 maggio – 3).

Durante questo incontro, le due parti hanno discusso del rafforzamento della cooperazione e delle relazioni tra il Regno e l’organizzazione internazionale.

La Sig.ra Fettah e il Sig. Cormann hanno inoltre discusso della presenza del Marocco all’interno delle varie istituzioni dell’OCSE.

A margine della sua partecipazione a questo RCM, la signora Fettah ha anche avuto incontri con diversi ministri e funzionari di organizzazioni internazionali e regionali.

L’RCM è, tra tutti gli eventi dell’OCSE, quello che si svolge al più alto livello e riunisce i ministri delle Finanze, dell’Economia, degli Affari Esteri, del Commercio e altri ministeri dei paesi membri e partner dell’OCSE, nonché rappresentanti di organizzazioni internazionali.

Quest’anno, l’RCM si svolgerà sotto il tema “creare insieme lo slancio per il cambiamento: guidare dibattiti globali adottando approcci oggettivi e affidabili a sostegno di una crescita sostenibile e inclusiva”.

L’MCM 2024, presieduto dal Giappone e vice-presieduto da Messico e Paesi Bassi, offre ai membri e ai non membri l’opportunità di impegnarsi in discussioni ad alto livello sulle questioni cruciali che la comunità internazionale deve affrontare oggi.

-

PREV “Tutto ciò può prendere fuoco se non c’è un atteggiamento di dialogo”, secondo il politologo Bertrand Badie
NEXT 8 maggio, Ascensione… Con il lungo ponte dei giorni festivi, gli studenti sono tentati di prolungare le vacanze?