dopo un calo del 4,2%, la produzione ha registrato un incremento

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Secondo il Dipartimento di Studi e Previsioni Finanziarie (DEPF), la produzione di energia elettrica a livello nazionale è aumentata del 9,5% a fine febbraio, dopo un calo del 4,2% un anno prima.

Questa performance è dovuta all’evoluzione positiva della produzione privata (+9,8%) e di quella delle energie rinnovabili relativa alla legge 13-09 (+61,3%), indica il DEPF nella sua recente nota economica.

Quanto alla produzione dell’Ufficio nazionale dell’acqua e dell’elettricità (ONEE), continua a diminuire (-4,5% a fine febbraio 2024 dopo -7% a fine febbraio 2023), precisa il DEPF .

Per quanto riguarda gli scambi nel settore dell’energia elettrica con l’estero, il volume importato è diminuito del 36,2% alla fine dei primi due mesi del 2024, dopo un aumento del 183% un anno prima, aggiunge la stessa fonte.

Per quanto riguarda il volume esportato, è aumentato del 146,7% (dopo il -67,2%) e questo, in un contesto di un aumento del volume netto chiamato energia del 5,5% (dopo il +2%).

Per quanto riguarda il consumo di energia elettrica, a fine febbraio 2024 è aumentato dell’1,1%, dopo un aumento del 4,7% lo scorso anno.

Tale aumento è dovuto al rafforzamento delle vendite di energia rivolte ai distributori del 4,3% e di quelle di bassa tensione del 3,5%, nonostante il calo del 4,9% delle vendite di energia di “altissima, alta e media tensione, esclusi i distributori.

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