La messa sotto controllo della Reale Federcalcio spagnola (RFEF) da parte del governo spagnolo non piace alla UEFA. L’organismo calcistico europeo potrebbe prendere in considerazione l’idea di espellere i club spagnoli dalle sue competizioni, nel caos che regna nel calcio del paese iberico.
Dopo gli scandali che hanno coinvolto Luis Rubiales e il suo presidente ad interim Pedro Rocha, il governo ha deciso di prendere in mano la situazione e prendersi cura personalmente del FREF. “Il governo spagnolo ha preso questa decisione per rimediare alla grave situazione della RFEF e permetterle di iniziare un periodo di rinnovamento in un clima di stabilità”, ha comunicato sul proprio sito il Consiglio Superiore dello Sport (CSD)
La Federazione non ha ancora nominato un nuovo presidente, il che potrebbe mettere a repentaglio la sua posizione nelle competizioni europee. La UEFA, infatti, non è molto contenta della situazione e, secondo Diario AS, potrebbe escludere i club spagnoli dalle sue competizioni se venisse confermato che questa ingerenza politica da parte del governo spagnolo va contro i suoi statuti. Lo hanno fatto con la Russia e i suoi club quando è scoppiata la guerra in Ucraina.
Se entrasse in vigore, significherebbe che i club della Liga non potrebbero partecipare alla Champions League, all’Europa League o all’Europa Conference League. Inoltre, la Spagna non potrà partecipare alla UEFA Nations League o ai Campionati Europei.
