Di Adrien Jaulmes
Pubblicato
4 ore fa,
Aggiornamento 6 minuti fa
STORIA – Il presidente americano ha avvertito il primo ministro israeliano che gli Stati Uniti non parteciperanno a un possibile attacco diretto contro la Repubblica islamica dell’Iran.
Corrispondente a Washington
La crisi è quella che Biden sperava di evitare a tutti i costi. Poche ore prima dell’inizio dell’attacco iraniano, sabato pomeriggio il presidente americano è tornato di corsa alla Casa Bianca, interrompendo la sua permanenza nella sua seconda casa a Rehoboth per convocare il suo gabinetto di sicurezza. Se il peggio è stato evitato, in assenza di perdite massicce tra la popolazione israeliana, Biden si trova ad affrontare una situazione potenzialmente esplosiva. Anche se Teheran ha annunciato che la sua operazione è finita, il presidente americano deve ora convincere Israele a non intraprendere ritorsioni che potrebbero portare ad una conflagrazione regionale.
Sabato sera ha chiamato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, chiedendogli di considerare sabato una vittoria, dal momento che gli attacchi dell’Iran sono stati in gran parte infruttuosi e hanno dimostrato la superiorità militare di Israele.
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