Studenti: Ecolo e PS chiedono il ritiro parziale del decreto paesaggio

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Dopo le nostre rivelazioni di martedì – centinaia di studenti procrastinatori potrebbero essere espulsi – Ecolo chiede il ritiro della riforma del decreto paesaggio e minaccia il MR con una maggioranza alternativa. Anche il PS si fa avanti.


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Eric Burgraff


Responsabile della divisione Società

Di Eric Burgraff

Pubblicato il 27/03/2024 alle 19:40
Tempo di lettura: 3 minuti

NONLe nostre rivelazioni sui danni collaterali causati dalla revisione del decreto Paesaggio hanno subito infiammato la scena politica francofona. Per la cronaca, questa riforma, entrata in vigore nel settembre 2022, stringe i vincoli affinché gli studenti debbano presentare garanzie di successo in un arco di tempo molto più breve rispetto a prima. Era stato però previsto un periodo transitorio di due anni per consentire agli studenti attualmente in studio di integrare le nuove regole, quindi scade a settembre. Ma sappiamo già, e le istituzioni stanno iniziando a pubblicare dati, che centinaia di studenti “procrastinatori” saranno ritenuti non finanziabili nel prossimo anno scolastico. Con il rischio enorme di dover interrompere il loro viaggio sul loro cammino.



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