Il direttore artistico Gil Roman licenziato dal Béjart Ballet – rts.ch

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Il direttore artistico del Béjart Ballet Lausanne (BBL) Gil Roman viene licenziato. Si tratta di un incidente “inappropriato e intollerabile” avvenuto durante le rappresentazioni della BBL all’Opera di Parigi, secondo il Consiglio di fondazione. Il suo contratto scadrà il 30 aprile 2024.

Durante la prima serata di spettacoli della BBL all’Opéra Garnier di gennaio, Gil Roman ha invitato l’ex direttore di produzione – denunciato nella verifica del 2021 per atteggiamenti e osservazioni assimilabili a molestie sessuali e licenziato con effetto immediato – allo spettacolo, poi all’aperitivo privato che si è svolto alla presenza di tutti i ballerini, precisa il Consiglio di Fondazione in un comunicato diffuso venerdì.

“Dopo aver chiarito i fatti e sentito Gil Roman, il Consiglio ha ritenuto questo comportamento inappropriato e intollerabile nei confronti dell’istituzione e ancor più nei confronti dei ballerini, tenendo conto delle conclusioni dell’audit e delle decisioni che aveva poi preso”, si legge. . “Nel rispetto della tolleranza zero chiaramente dichiarata nel 2021 e nonostante le qualità artistiche di Gil Roman”, il Consiglio ha deciso di rescindere il suo contratto di lavoro il 30 aprile 2024.

Il direttore artistico del Béjart Ballet Lausanne (BBL) Gil Roman viene licenziato. [Keystone]

Decisione unanime

L’incidente accaduto a Parigi “ha scioccato non pochi ballerini, ci è tornato in mente e lo consideriamo inappropriato e inaccettabile, perché abbiamo fissato un quadro molto chiaro su queste questioni”, spiega Grégoire Junod, amministratore fiduciario di Losanna e vicepresidente della fondazione Béjart Ballet Lausanne, nel Forum.

“Ciò non è rispettoso nei confronti del Consiglio di Fondazione e delle misure adottate, ed è ancora meno rispettoso nei confronti dei ballerini. Da questo punto di vista, il Consiglio di Fondazione ha deciso all’unanimità di rescindere il contratto di Gil Roman”, precisa il Losanna socialista.

Non è impossibile che la BBL perda i diritti sull’opera di Maurice Béjart, ma oggi pensiamo che sia improbabile

Grégoire Junod, amministratore di Losanna e vicepresidente della fondazione Béjart Ballet Lausanne

I diritti legati all’opera di Béjart sono nelle mani della fondazione Maurice Béjart diretta da Gil Roman. Quest’ultimo però ha sempre assicurato che se un giorno venisse licenziato, se ne andrebbe con questo lavoro. Il Béjart Ballet rischia quindi di non poter più eseguire le composizioni del celebre coreografo.

“Non è impossibile, ma oggi pensiamo che sia improbabile”, dice Grégoire Junod. Parliamo con tutti i membri della fondazione Maurice Béjart. Tutti i feedback che abbiamo oggi suggeriscono che abbiamo il desiderio comune di continuare l’avventura e di continuare ad affidare i balletti di Maurice Béjart alla BBL. “

>> Vedere l’intervista a Grégoire Junod nel Forum:

Quali conseguenze avrà il licenziamento di Gil Roman per il Béjart Ballet? Intervista a Grégoire Junod
Quali conseguenze avrà il licenziamento di Gil Roman per il Béjart Ballet? Intervista a Grégoire Junod / Forum / 4 min. / ieri alle 18:00

Già appuntato nell’audit del 2021

A seguito della verifica e seguendo le sue raccomandazioni, il Consiglio di fondazione ha ribadito più volte la volontà di non consentire più determinati comportamenti all’interno della BBL e di garantire scrupolosamente il rispetto della personalità di tutto il personale, ricorda. L’incidente di Parigi è stato ovviamente la goccia che ha fatto traboccare il vaso.

Lo stesso Gil Roman era stato individuato dall’audit. Mantenuto nella sua carica di coreografo e direttore di balletto, il Consiglio di Fondazione aveva tuttavia deciso di supervisionarlo. Se la relazione riconosceva le qualità artistiche di Gil Roman, il coreografo veniva descritto come sensibile, acuto ed esigente, ma anche volgare, impulsivo, arrabbiato e offensivo.

Dall’audit non è invece emersa alcuna prova di voci riguardanti molestie sessuali, omofobia, consumo o traffico di cocaina o addirittura nepotismo da parte del direttore artistico.

È stata rivista la governance della compagnia di danza, con la creazione della carica di direttore generale, nella persona di Giancarlo Sergi. È entrato in carica nel settembre 2022.

>>Leggi anche: Il Béjart Ballet si riprende con il presidente del basket svizzero Giancarlo Sergi

Alla ricerca di un successore

Il Consiglio di fondazione precisa inoltre che nominerà “un direttore artistico ad interim non appena necessario e sta ora iniziando a reclutare un nuovo direttore artistico”. Nel frattempo, grazie alla struttura messa in piedi nel 2022 e diretta da Giancarlo Sergi, la produzione e la presentazione degli spettacoli in programma sono assicurate, secondo lui.

Nell’ambito degli scambi regolari che la Fondazione BBL intrattiene con la Fondazione Maurice Béjart, titolare dei diritti sulle coreografie di quest’ultima, verranno ora avviate discussioni per garantire il futuro della compagnia, confermare una nuova direzione artistica e continuare a fare per promuovere l’opera di Maurice Béjart a Losanna e nel mondo, sottolineiamo inoltre.

“Il Consiglio di Fondazione ringrazia Gil Roman per gli anni trascorsi all’interno della BBL, per il suo investimento e per l’eccellenza artistica che ha instillato attraverso il suo impegno al servizio dell’azienda”, conclude il comunicato stampa.

Figlio spirituale di Maurice Béjart

Nato nel 1960 ad Alès, nel sud della Francia, Gil Roman affianca Maurice Béjart nel 1979 al Ballet du 20e siècle di Bruxelles. Segue poi la compagnia del suo maestro, arrivando nel 1987 a Losanna.

Ha eseguito numerose creazioni di Maurice Béjart, assumendo gradualmente anche funzioni dirigenziali all’interno della BBL. Quando Maurice Béjart muore nel 2007, assume la guida dell’azienda, dedicandosi a mantenere viva l’opera lasciata dal suo padre spirituale.

ats/kkub

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