Meno famosa della sorella Céline, Claudette Dion, 20 anni più anziana, è anche una cantante che può vantarsi addirittura di essersi esibita all'Olympia di Parigi. Un risultato che deve a un uomo: René Angelil. Mentre già si prendeva cura di Céline, l'impresario aveva infatti deciso di prendere anche Claudette sotto la sua protezione… In meglio!
Claudette Dion, la sorella maggiore di Céline, divenne una cantante in tarda età grazie a… René Angelil che la prese sotto la sua ala protettrice
Il resto dopo l'annuncio
Per tutti coloro che la ammirano, ma non solo, per tutti gli appassionati di cantanti dalle belle voci, il suo arrivo è stato come un bouquet finale. La sera di venerdì 26 luglio, quando, al termine di una serata magica che ha segnato l'apertura dei Giochi Olimpici di Parigi, Céline Dion ha dato spettacolo esibendosi l'inno all'amore dalla Torre Eiffel, era come un'apoteosi. Nel suo lungo abito bianco scintillante, era come un'apparizione e costituiva una sorpresa inestimabile per tutti coloro che la dicevano spacciata, che pensavano chenon lo sentiremmo più o che non l'avremmo mai più vista sul palco.
Colpita dalla malattia, da allora era rimasta in silenzio 8 marzo 2020 esattamente, la data in cui ha tenuto il suo ultimo concerto a Newark, nel New Jersey, negli Stati Uniti. Ma per tutto questo tempo, quando l'artista a volte si prendeva cura di se stesso a caro prezzo, un'altra donna ha dato voce, anche lei di nome Dion. In una riservatezza molto maggiore, una delle sue sorelle continuò la sua carriera, dando ancora concerti. Il suo nome? Claudette Dion, una delle anziane di Céline che festeggia il suo 76° compleanno il prossimo 10 dicembre e il cui destino è anch'esso fuori dall'ordinario.
È nata esattamente 20 anni prima di Céline, come lei, dagli amori di Adhémar e Thérèse Dion, morti 4 anni fa. I Dion avrebbero 14 figli in tutto. Claudette è la terza, in una famiglia dove regnano amore, lavoro e creatività e dove gli obiettivi iniziali differivano tra padre e madre: “Papà voleva essere un uomo d’affari ricco e di successo, ma la mamma gli ha fatto capire che i figli rappresentavano, per lei, la vera ricchezza e prosperità familiare”. ha spiegato Claudette nel maggio 2023 a Giornale di Montreal.
Claudette, la sorella di Céline, ha iniziato come ballerina
Claudette è cresciuta in una casa vivace, a La Tuque, nel Quebec. Il padre, lavoratore, è spesso assente e la madre, instancabile casalingasi prende cura di questa grande famiglia, nonostante i mezzi limitati. “La mamma è stata la prima ad alzarsi per prepararci il pranzo e l'ultima ad andare a letto per assicurarsi che non mancasse nulla,” lei ricorda.
In questa casa che diventa presto troppo piccola quando nascono i bambini, la musica, onnipresente, è allo stesso tempo un rifugio e una festa. “Mia madre al violino e mio padre alla fisarmonica sono momenti memorabili che conservo ancora oggi.” Anche le faccende domestiche si sono trasformate in momenti gioiosi: “La mamma ha detto: 'Adhémar, unisciti a noi con la tua fisarmonica.' Abbiamo cantato The Bells of Love come famiglia.”
Tuttavia, questo non è non nella musica quella in cui Claudette fa il suo debutto, ma nella danza. Lei e suo fratello Clément hanno vinto diversi concorsi grazie ad un insegnante dedicato che dava loro lezioni durante l'ora di pranzo. Ma è in un'altra arte che finirà per eccellere, grazie a un uomo che già non è sconosciuto nella famiglia Dion.
Nel 1981, René Angelil, cantante del Quebec recentemente diventato impresario, rimase sbalordito da un demo inviato dai genitori di Celine Dion. La canzone si chiama Era solo un sogno ed è stato scritto dalla madre e dal fratello di Céline. Ma è quest'ultima, o meglio la sua voce, che soggiogherà Angelil, che decide di abbandonare tutto per dedicarsi interamente a lei. Il resto lo sappiamo…
René Angelil chiede a Claudette di cantare in onore di Céline
…Ma non tutti gli episodi familiari di questa meravigliosa saga. Ecco come che nel 1984, René, chissà che Claudette ogni tanto cantagli chiede di regalare una canzone a Céline per Natale. Lo sarà L'inno all'amore di Édith Piaf che la sorella utilizza spesso negli spettacoli che dà.
“Mi sono ritrovata nascosta in un armadio durante lo show di Michel Jasmin per fare una sorpresa a Céline. Dopodiché a me, che cantavo soprattutto nelle chiese, furono offerti degli spettacoli anche se avevo già tre figli e un quarto in arrivo. Io che non avrei mai pensato di fare carriera nel canto, così, grazie a Piaf, sono finito all'Olympia di Parigi. ha ricordato Claudette Dion, che da allora è passata per la Ferme Celebrities, quando è stata intervistata lo scorso aprile dai media del Quebec Il sole.
L'Olympia, Céline era lì da molto tempo quando Claudette vi mosse i primi passi. La prima volta nel 1984, per aprire per Patrick Sébastien. Poi 10 anni dopo, il 28 e 29 settembre 1994 durante una visita che darà origine anche ad un album. Claudette dovrà attendere il 2003 per avere gli onori della prestigiosa sala appartenuta a Bruno Coquatrix. Ed è probabile che non sarebbe mai riuscita a entrare senza l'aiuto di René Angelil.
Dopo la sua interpretazione allo spettacolo del Quebec di Michel Jasmin, Claudette chiede a René di prendersi cura di lei. Il poi gli suggerì di produrre il suo primo album, poi, visto il successo, di produrne un secondo. È così che René ha lanciato la carriera della sorella maggiore di Céline Dion. Una carriera che porta avanti ancora oggi, nonostante la sorella sia stata messa a tacere.
È così che, lo scorso dicembre, i giornalisti canadesi hanno lasciato i media 7 giorni gli fece notare: “Ci rendiamo conto che sei l’unico Dion che canta, dato che Céline è a riposo forzato…” Claudette allora rispose: “C’è chi ha perso la speranza perché è una malattia che non si conosce. (…) Ciò che mi addolora è che sia sempre stata disciplinata. Ha sempre lavorato sodo”. Commenti che oggi non hanno più motivo di essere fatti, dato che Céline ha ripreso voce, per la gioia dei suoi fan.