L’ex pilota della MotoGP Danilo Petrucci inizia la Dakar alla grande!

L’ex pilota della MotoGP Danilo Petrucci inizia la Dakar alla grande!
L’ex pilota della MotoGP Danilo Petrucci inizia la Dakar alla grande!
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Di gran lunga il più eclettico tra i piloti della MotoGP, Danilo Petrucci ha iniziato piuttosto bene la sua nuova avventura nel rally Dakar 2025, che ha avuto ieri la sua prima prova speciale durante un giro intorno a Bisha, in Arabia Saudita.

Coltellino svizzero delle competizioni motociclistiche di velocità, vincitore sia del Campionato Europeo Superstock 600, del Campionato FIM Superstock 1000, della MotoGP, del Rally Dakar, del MotoAmerica e del Campionato Mondiale Superbike, il pilota ternano partecipa questa volta alla 47esima edizione del celebre rally nell’abitacolo del camion “Iveco” numero 608 dell’Italtrans Racing Team – Divisione Rally. Il camion presentato in realtà ha solo la base motore Iveco, ma su questo torneremo più avanti…

Questa è un’esperienza completamente nuova per
Petruxper la prima volta all’interno di un equipaggio altrimenti molto esperto. In realtà condivide il volante con Claudio Bellinache ha già partecipato all’evento 16 volte, mentre la navigazione è curata da un altro veterano, Marco Arnolettiun ingegnere che lavora abitualmente per Bugatti e Rimac, che è alla sua ottava edizione.

Alla vigilia del prologo di 79 chilometri, l’italiano con il suo fraseggio luccicante ha dichiarato, con il suo umorismo leggendario:
“Buonasera da Bisha, bivacco di Dakar. Sembra di essere in campeggio, ma in realtà siamo nella tenda del team Italtrans. E la Dakar comincia bene perché come potete vedere abbiamo finito tutto per la cena e ci ripariamo in questa tenda perché fuori c’è una tempesta di sabbia pazzesca. Quindi abbiamo iniziato bene perché Claudio ha preparato la pasta, Marco ha tagliato le patate e le ha bollite, e io ho semplicemente mangiato. Iniziamo domani. Iniziamo dal prologo, questo, siamo una squadra, non siamo in Masterchef, ma ecco il vero pilota, Claudio Bellina, che sta partecipando alla sua 17esima Dakar.
Allora ti chiedo come, come ti senti: ti senti bene?
– Mi sento bene, ma ora sono un po’ preoccupato perché ho visto la tua prestazione ieri (ride). Penso che domani tu diventerai il pilota e io l’assistente.
– Ah, non è vero, perché in realtà, mentre Claudio guidava, mi aggrappavo a tutte le maniglie possibili e pensavo che non facesse nessuna svolta. Al contrario, tutto è andato molto velocemente. »

Al termine del passaggio dei 44 camion iscritti, il mostro colori Italtrans si è classificato 13°, concedendo solo un minuto e cinquantanove secondi al vincitore di giornata. Ieri, nel corso della prima tappa di 499 km di cui 413 di speciale, l’equipaggio transalpino ha concluso in 6a posizione, anche se ora staccato di 27’55 a causa di una sosta per rimuovere un parabrezza rotto. Senza questo incidente, secondo il pilota italiano, il podio sarebbe stato possibile.

“Così abbiamo concluso la tappa di oggi. Al km 90, Claudio stava guidando e si è impigliato in un ramo che ha rotto il parabrezza. Al km 220 abbiamo tolto completamente il finestrino e mi sono rimesso al volante. Ho recuperato fino alla sesta posizione guidando con un ritmo da podio e abbiamo concluso al sesto posto. »

Ma è ovvio dire che la Dakar è appena iniziata, e già domani sera vedremo le cose con maggiore chiarezza, al termine di un giro di due giorni Bisha-Bisha dove verranno percorsi 1058 km, senza assistenza in serata.

Dakar Petrucci

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