La seconda goccia di benzina che fa traboccare Fabio Quartararo

-

Fabio Quartararo – Yamaha (12° in qualifica, Sprint e GP)
“Questo fine settimana è stato difficile, non avevo grip, la nostra moto è molto sensibile alle condizioni della pista, dobbiamo lavorare su questo. Abbiamo anche finito il carburante, quindi è chiaro che dobbiamo cambiare alcune cose”.

Analizzare MNC: Incredibile, non plausibile, incomprensibile, ingiustificabile… Fabio Quartararo ha parlato ai colleghi di Canal+ (vedi l’intervista sotto): questa seconda penuria di carburante è inaccettabile! Il tutto, oltretutto, per concludere il GP del Giappone al lontano 12° posto. Dai, 11 se il serbatoio avesse contenuto qualche goccia di benzina in più…

Questa è la seconda volta in tre gare che . Paradossalmente, il 4 cilindri in linea di Iwata è più goloso ma lavora meno forte dei V4 della concorrenza… da qui il progetto 4 cilindri a V attualmente portato avanti dai costruttori di motori Yamaha.

Già due settimane fa, in occasione del secondo evento organizzato a Misano (in sostituzione del GP dell’India), il nostro connazionale del “diablo-lique” (fianchi) ha dovuto concludere la sua gara a ruota libera, perdendo così l’opportunità di inserirsi nella sua prima Top 5 in una anno! , si fa desiderare…

Al termine dell’eccezionale GP dell’Emilia-Romagna, il francese ha deciso di vedere il serbatoio mezzo pieno (hum), ricordando soprattutto il buon piazzamento finale e il passo gara solido, distante solo due decimi da Vinales , 4° miglior tempo. La scorsa settimana, ancora una volta, era pieno di (hum hum) fiducia, a 13 “piccoli” secondi dal vincitore.

Ma il pilota Yamaha era diffidente nei confronti del prossimo incontro, sul terreno – scivoloso – del suo datore di lavoro… Questa domenica a Motegi, in realtà correva meno forte dei suoi piccoli compagni, tre decimi dietro Vinales questa volta 10° dietro un’armata fatta su sei Ducati e tre KTM! “Ridicolo“, ha descritto ieri un Fabio abbastanza e logicamente arrabbiato.

Le condizioni della pista influenzano i nostri risultati“, si è analizzato sabato sera dopo il suo 12° posto nello Sprint giapponese. “Se c’è grip va bene, altrimenti non c’è sei lontano dal comando. Ha piovuto un po’ e queste condizioni sono difficili per noi“, ha riferito il “Fabio-lous” campione MotoGP 2021.

Che destino ha in serbo per lui sul circuito molto abrasivo e asimmetrico di Philipp Island, dove tra due settimane si disputerà il Gran Premio d’Australia 2024? Mistero e palline Michelin! Le gare lì sono spesso avvincenti perché i piloti devono guidare in modo parsimonioso… con le gomme, mai con la benzina perché la pista è molto più liscia che a Motegi. GP da seguire su MNC: restate sintonizzati!

-

PREV MotoGP, Giappone J3, Takaaki Nakagami (Honda/13): “Ho fatto del mio meglio fino alla fine”
NEXT Quartararo molto turbato dopo la nuova carenza di carburante