Partendo dalla sesta e settima posizione, Fabio Quartararo e Johann Zarco ci hanno riservato una gara da incubo. Ma dopo che entrambi abbiamo sbagliato la partenza, pensavamo di essere fuori pericolo. Non c’è niente di peggio della speranza.
La partenza a cannone di Zarco e Quartararo
Come concordato, Johann Zarco perde 4 posizioni in partenza, ritrovandosi espulso dalla Top 10. Una ricetta che funziona sempre, il residente di Cannes è semplicemente ingiocabile. Per quanto riguarda Fabio Quartararo, se a Misano aveva avuto un finale di gara prodigioso, cosa possiamo dire del suo lancio in Indonesia? Il francese ha perso sette posizioni in due giri, passando dal 6° al 13° posto. E chi se non il protagonista può descriverci il suo clamoroso inizio di gara.
“Non possiamo riscaldare la gomma. Non potevo girarmi, non riuscivo a trovare un’angolazione. Ho quasi avuto un grosso incidente alla curva 7, quindi ho dovuto tagliare la curva e rallentare per 1 secondo per non fare un giro lungo, quindi ho perso 4 posizioni” Fabio Quartararo, parlando a Canal +
Questo primo giro ha causato ulteriori danni, con la caduta di Jack Miller che ha trascinato altri tre concorrenti: Alex Marquez, Luca Marini e Aleix Espargaro. Vediamo sicuramente più azione in una curva della Moto GP che nei 62 giri del Gran Premio di Singapore in F1.
I francesi ci danno il peggior risveglio
Davanti, i piloti continuano ad attaccarsi a vicenda. A riprova, l’interminabile scaramuccia tra Fabio Di Giannantonio e Marc Marquez, dove i due devono sorpassarsi una dozzina di volte a turno. Ma senza fare brutti giochi di parole, l’esito di questo duello è delizioso. Il primo fa la conoscenza della trappola di ghiaia, quando il secondo si arrende perché il suo motore è andato in fumo. Contrariamente a quanto pensassimo, la stagione delle grigliate è infatti ancora aperta.
Se Jorge Martin e Pedro Acosta vivono la loro vita migliore in testa alla corsa, Enea Bastianini si diverte a metterli sotto pressione nei momenti finali. Ma il pilota italiano conclude finalmente la sua corsa in piena scivolata sull’asfalto, a ben cinque metri dalla sua moto. Nono ritiro dalla gara, solo dodici piloti hanno tagliato il traguardo. È un Gran Premio motociclistico o Koh-Lanta è un pasticcio?
Jorge Martin ha vinto davanti ad Acosta e Bagnaia, quando Quartararo ha ottenuto un odioso terzo P7 consecutivo in gara. Per non parlare della nona posizione di Johann Zarco con la sua Honda (!). È semplice, i due francesi non finivano tra i primi 10 nella stessa gara dal Gran Premio di Thailandia dell’ottobre 2023. Un mese prima di festeggiare questo anniversario. Che enorme delusione.