Il discorso di Sua Maestà il Re Mohammed VI in occasione dell’apertura della sessione legislativa autunnale ha segnato un nuovo passo cruciale nella difesa dell’integrità territoriale del Marocco.
Il Sovrano ha ricordato l’importanza capitale della questione del Sahara, sottolineando che questa causa nazionale ha ormai raggiunto una tappa fondamentale: non è più solo una questione di gestione, ma una dinamica di trasformazione. L’approccio marocchino si basa su un impegno risoluto a portare avanti questa causa sia a livello interno che internazionale, con una proattività che sfida le azioni avverse.
Il riconoscimento internazionale: una base di legittimità
Mohamed Talib, membro di spicco del Consiglio consultivo reale per gli affari sahariani (CORCAS), ha reagito al discorso reale sottolineando l’importanza della diplomazia proattiva promossa da Sua Maestà. Secondo lui, questo approccio non si limita ad una semplice risposta alle provocazioni esterne, ma mira a consolidare in modo sostenibile i successi del Marocco sulla scena internazionale.
Talib ricorda che la sovranità del Marocco sul Sahara non è solo una questione di politica estera, ma anche un approccio basato sulla giustizia storica e giuridica. Il membro del CORCAS ha sottolineato che il Marocco non si accontenta più di difendere la sua posizione, ma cerca ora di ancorare una dinamica internazionale di sostegno al suo piano di autonomia. Questo piano, ampiamente accolto dagli osservatori internazionali, è visto come una solida base per la soluzione definitiva della questione del Sahara.
Con il sostegno esplicito di molti paesi, in particolare arabi e africani, nonché di stati europei come la Spagna, la posizione marocchina si rafforza giorno dopo giorno. L’apertura di quasi 30 consolati nelle città di Laâyoune e Dakhla concretizza questo riconoscimento, registrando il Sahara marocchino come un territorio pienamente integrato nella comunità internazionale.
Lo sviluppo del Sahara, motore dell’integrazione africana
Il discorso reale non si è limitato alle dimensioni diplomatiche della questione del Sahara. Il re Mohammed VI ha anche sottolineato gli sforzi di sviluppo socioeconomico intrapresi nelle province meridionali. Per il Sovrano, la stabilità del Sahara marocchino si basa su una dinamica di crescita e modernizzazione che pone la regione al centro degli scambi economici tra il Marocco e l’Africa sub-sahariana.
Progetti su larga scala, come il gasdotto Marocco-Nigeria, simboleggiano questa ambizione di trasformare il Sahara in un hub regionale per il commercio e l’energia. Mohamed Talib sottolinea che queste iniziative testimoniano lo sviluppo locale e rafforzano l’attrattiva internazionale delle province del Sahara.
I massicci investimenti esteri dimostrano l’importanza strategica del Sahara marocchino nei piani di cooperazione internazionale, in particolare in settori chiave come l’energia, le infrastrutture e il commercio. Questo sviluppo, unito al crescente riconoscimento della natura marocchina del Sahara, rende la regione un attore chiave nelle relazioni internazionali.
Come Mohamed Talib ci ha costantemente ricordato, il Sahara marocchino è ormai una tappa obbligata nel partenariato tra il Marocco e i suoi alleati. Non è più solo una questione di sovranità territoriale, ma un’opportunità strategica per l’intero continente africano.
Verso una continua e decisa mobilitazione nazionale e internazionale
Il discorso di Sua Maestà invita inoltre ad una mobilitazione incessante per difendere le conquiste ottenute e continuare a contrastare le manovre degli avversari. Mohamed Talib ha ribadito che questa vigilanza non deve indebolirsi. Infatti, nonostante i progressi ottenuti sul piano diplomatico, resta fondamentale mantenere un fronte unito per difendere il carattere marocchino del Sahara.
Talib chiede un rafforzamento del coordinamento tra le diverse istituzioni marocchine, siano esse politiche, diplomatiche o civili, per continuare a promuovere la causa del Regno in tutti i forum internazionali. Egli ha avanzato l’idea che il discorso reale incarna un appello alla fermezza nel processo di consolidamento della sovranità marocchina sul Sahara, in particolare per quanto riguarda il ruolo dei partiti politici e della diplomazia parlamentare.
Secondo lui, questi attori devono assumersi pienamente le proprie responsabilità per sostenere e difendere attivamente la causa nazionale davanti a tutte le autorità. Il Sovrano ha inoltre insistito sull’importanza di una mobilitazione continua, su scala nazionale e internazionale, per proteggere i risultati ottenuti e garantire che la questione del Sahara rimanga una priorità strategica per il Marocco.
L’analisi di Mohamed Talib evidenzia una verità innegabile: il Marocco sta andando avanti con una strategia chiara e determinata. Consolidando i suoi partenariati internazionali e investendo nello sviluppo del Sahara, il Regno continua a rafforzare la sua posizione sulla scena mondiale.
La visione diplomatica d’avanguardia di Sua Maestà il Re, associata ad una dinamica proattiva e offensiva, proietta il Marocco come attore chiave nella regione e pone il Sahara marocchino al centro delle sfide strategiche del futuro.
