Strategie di prezzo, regolamentazione e offerta rivelate da un disegno preliminare di legge

In conformità con gli orientamenti strategici della politica generale dello Stato relativi alla diversificazione delle fonti e delle risorse energetiche e all'attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile, lo scopo di questa legge è stabilire i principi e le regole applicabili all'importazione, all'esportazione, allo stoccaggio , trasporto, distribuzione e fornitura di gas naturale nonché attività a questi connesse.

Il progetto preliminare prevede in particolare la creazione di un gestore della rete di trasporto pubblico, definendo responsabilità e obblighi dei diversi attori quali aggregatori, distributori e fornitori.

Processi di approvvigionamento e stoccaggio

Qualsiasi operazione di acquisto all'ingrosso di gas naturale, sia esso di importazione sul mercato internazionale o di acquisti da produttori locali, in vista della sua rivendita sul territorio nazionale, è affidata ad un Aggregatore (persona morale). Responsabile del servizio pubblico di approvvigionamento e stoccaggio, l'Aggregatore opera nel rispetto dei principi di trasparenza e non discriminazione, garantendo affidabilità e competitività.

Ha il compito di definire le capacità di stoccaggio in conformità con la politica energetica nazionale, di garantire l'equilibrio tra i flussi di acquisto e di vendita e di trasmettere all'amministrazione competente un report giornaliero sui movimenti di gas.

Inoltre, l'Aggregatore deve garantire un equo accesso alle capacità di stoccaggio per i terzi autorizzati e assicurare la qualità del gas naturale lungo tutta la catena di fornitura.

Gestione del trasporto gas: ruolo del TSO

Secondo il disegno preliminare di legge, il trasporto del gas naturale sarà assicurato da un Gestore della Rete di Trasporto del gas (GRT). Responsabile del servizio pubblico di trasporto del gas, agisce nell'interesse economico comune nel rispetto delle regole stabilite. Tra le sue principali missioni vi è l'elaborazione e l'aggiornamento annuale di un piano decennale di sviluppo delle infrastrutture del gas, in coordinamento con l'amministrazione competente per l'energia e previa consultazione degli utenti.

Il TSO deve inoltre garantire un accesso non discriminatorio alle infrastrutture, comunicare le condizioni commerciali per l'assegnazione delle capacità di stoccaggio e rispettare gli standard di sicurezza per le persone e gli impianti.

Le sue altre responsabilità includono il collegamento delle strutture, la gestione delle interconnessioni frontaliere, la pianificazione delle consegne e delle ricevute di gas, il trasporto per i clienti, la fornitura di rapporti giornalieri e il mantenimento dei bilanci di flusso. Il TSO è anche responsabile del conteggio dei clienti collegati.

Qualunque sia la sua struttura azionaria, la GRT è tenuta a fare un'offerta pubblica per almeno il 25% del suo capitale sociale entro sei anni dalla sua creazione. Le sue risorse provengono dalle tariffe per l'accesso e l'uso delle infrastrutture, nonché dalla remunerazione dei servizi forniti.