Premio Innovazione: quattro aziende innovative premiate a Haute Bigorre

-

l'essenziale
Quattro aziende recentemente costituite nell'Haute Bigorre hanno ricevuto il Premio dell'Innovazione dalla Comunità dei Comuni dell'Haute Bigorre. Una spinta gradita per sostenere le dinamiche economiche della regione.

È nel cuore del parco industriale Dominique Soulé, dove si trova anche lo spazio di coworking della Communauté de Communes de la Haute Bigorre (CCHB), “La Dynamo”, che si è svolta la cerimonia di premiazione del 1° Premio del Premio L'Innovazione lanciato dalla comunità intercomunale ha riunito i vincitori e i partner dell’operazione.

Un'operazione volta a “premiare finanziariamente la realizzazione di progetti economici innovativi nel territorio dell'Haute Bigorre in una delle tre aree: “ciclismo, mobilità dolce”, sport e outdoor” o “salute e benessere”. In palio quattro premi, con un consistente assegno per sostenere lo sviluppo delle aziende selezionate. Una sovvenzione totale di 47.000 euro finanziata dal CCHB (40.000 euro) e dai suoi partner: Gruppo Eiffage (3.000 euro); EDF, un fiume, un territorio (2.500 euro); Terega (1.000€); Banque Populaire Occitanie (€500); Bic Crescendo (supporto tecnico).

“Abbiamo cercato iniziative che ne sostengano lo sviluppo nel nostro territorio”, ha sintetizzato il presidente del CCHB, Jacques Brune, non senza ringraziare il sostegno dei partner che ha permesso di premiare i vincitori, ovvero quattro imprenditori scelti all'unanimità da una giuria “estremamente numerosa” (1), secondo le sue parole. È stato loro consegnato un trofeo creato per l'occasione da un giovane talento locale, l'artistico fabbro Robin Salette che, lui stesso, ha scelto Haute Bigorre, e più precisamente il villaggio di suo nonno, Beaudéan, per sviluppare con successo la propria attività.

-1° Premio “Innovazione e impatto territoriale” per “Pystill”

Adrien Cousy, dell'azienda Pystill, si è aggiudicato il 1° premio.
DDM – Viktoria Telek

Fondata a Bagnères-de-Bigorre un anno fa, l'azienda “Pystill” sviluppa un'acqua vegetale attiva che unisce i benefici dell'acqua termale di Bagnères-de-Bigorre e dell'idrolato concentrato di amamelide dei Pirenei, raccolta a Labassère. “Vogliamo essere dinamici e innovativi”, ha sottolineato uno dei suoi tre co-direttori, Adrien Cousy. Assegnandogli un budget di 15.300 euro, il CCHB contribuisce al finanziamento di diversi costi aziendali (ricerca, analisi tossicologiche e di qualità, studio farmacologico, progettazione di imballaggi, servizi di ingegneria di processo, eco-design, ecc.).

-2° Premio “Innovazione della mobilità sostenibile e intelligente” per “Shwette”

Vincitore del 2° premio, Jean-Marc Seynhaeve, della ditta Shwette, con il suo trofeo.
DDM – Viktoria Telek

Un assegno di 14.600 euro, utile a finanziare i costi di prototipazione e approvazione, è stato dato a Jean-Marc Seynhaeve che, con la sua compagna Margaux Lamarque, si è lanciato nella progettazione e produzione di una bici da carico compattabile chiamata “Shwette”. “Questo premio ci scalda il cuore. È una somma significativa per noi, un elemento in più per portare avanti il ​​progetto”, ha ringraziato il giovane designer di Lille. Perché Bagnères? “Margaux è nata a Bagnères, quindi è un ritorno alle nostre radici e ci divertiamo lì. È una regione molto bella ed essere così ben supportati è eccezionale”.

-3° Premio “Innovazione di prodotto e servizi del futuro” per “Terril Cycles”

È anche nel campo del ciclismo che si distingue Félix Grousset, a capo di “Terril Cycles”, specializzato nella progettazione e assemblaggio di telai, forcelle, portapacchi, attacchi manubrio e varie attrezzature ciclistiche. Il suo contributo di 8.700 euro sarà utilizzato per realizzare un cargo graft, un portapacchi modulare e robusto per mountain bike.

-4° Premio “Innovazione e transizione ecologica” per “Soum Cycles”

Rémi Couderc, di Soum Cycles, ha vinto il 4° premio.
Rémi Couderc, di Soum Cycles, ha vinto il 4° premio.
DDM – Viktoria Telek

Haute Bigorre conferma il suo status di terra del ciclismo con questo premio assegnato a Rémi Couderc e alla sua azienda “Soum Cycles” la cui reputazione nella produzione di biciclette personalizzate continua a crescere. Viene finanziato con 8.400 euro la realizzazione di una mountain bike sospesa per l'escursionismo in montagna, la “Maupas”, realizzata utilizzando un innovativo processo di incollaggio dell'acciaio al carbonio.

Il sindaco di Bagnères-de-Bigorre, Claude Cazabat, non ha mancato di sottolineare la sua soddisfazione nel vedere “tante dinamiche e strutture”. “Accogliere nuovi residenti non è una novità ma dai tempi del Covid abbiamo osservato un significativo arrivo di giovani, dai 30 ai 45 anni, coppie con due lavori e visto che siamo un comprensorio ciclabile, dovevamo metterci al lavoro”. Cosa si fa dunque con questo premio che ha visto dedicarsi tre giovani aziende specializzate in questo settore. Il tutto con il patrocinio, tra gli altri, di Rémi Laffont, fondatore e direttore di “Chez Octave”. Senza dimenticare la dinamica di Isabelle Laborde-Lalanne, responsabile economica del CCHB e dei partner, già pronta per una seconda edizione.

(1) Cluster Vélo Vallée, CCI e CMA, Réseau Entreprendre Adour, Initiatives Pyrénées, UNIM, Territoire d'Industrie, Semetherm Développement, French Tech 65, Travail, Rémi Laffont di Chez Octave e Lycée Victor Duruy.

-

PREV Salviamo Rillette prima che sia troppo tardi!
NEXT Francia: giornata di lutto nazionale in omaggio alle vittime del ciclone Chido a Mayotte